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Riflessioni: Sei in attesa di... invecchiare ?
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Respuesta  Mensaje 1 de 3 en el tema 
De: Quinef  (Mensaje original) Enviado: 04/12/2009 18:53

Ci hanno sempre detto che la vita si divide in quattro parti, infanzia, adolescenza, maturità e vecchiaia. 

Quasi esatto. Hanno dimenticato di dirci che fra la maturità e la vecchiaia (fra i  45 e 65 anni) esiste un periodo che precede e prepara ad entrare nell’età della vecchiaia. Così come l’adolescenza è una preparazione alla maturità.

Si sbaglia chi pensa che l’uomo maturo diventa vecchio repentinamente. Come il passaggio dalla notte al giorno. No!!!

Prima c’è un periodo di transizione!!!

E, se ti trovi in questo periodo che precede la vecchiaia, hai già notato come è uguale alla adolescenza? 

Metti gli occhiali e considera quanto questo apprendistato è meraviglioso!.

Hai già notato in te l’apparizione di qualche spina?

Così  come agli adolescenti, anche agli uomini non ancora vecchi, piacciono le ragazze di  20 anni.

E così come gli  adolescenti, cambiano la voce.

Si cambia il ritmo nel parlare, e si cambia il timbro.

Gli adolescenti  amano parlare più velocemente;

Gli altri amano parlare più lentamente.

Gli adolescenti non hanno idea di ciò che accadrà loro tra  20 anni.

Gli altri evitano di pensarci.

Nessuno capisce gli adolescenti....

Nessuno capisce i futuri vecchi...

Ambedue sono petulanti, si irritano per niente.

Pensano di sapere già tutto e non vogliono intromissioni nelle loro vite.

Talvolta un adolescente ha un figlio, ed è una cosa precoce.

Talvolta un uomo più che maturo ha un figlio, ed è una cosa “tardiva”.

Gli adolescenti non capiscono gli adulti e pensano che nessuno li capisca.

Una frase tipica degli uomini non ancora vecchi è: “nessuno mi capisce”, ma neanche loro capiscono gli adolescenti.

Quasi tutti gli adolescenti finiscono seduti sulla poltrona del dentista e sul divano dell’ analista, proprio come il futuro vecchio.

L’adolescente adora usare scarpe da tennis e una pettinatura alla moda.

Anche gli altri.

Senza parlare degli orecchini.

Ambedue adorano andare a letto e svegliarsi tardi.

L’adolescente ama assistere ad uno show di un artista anziano (CaetanoChico, Mick Jagger).

L’altro ama assistere a uno show di un’artista adolescente.

L’adolescente fa di tutto per imparare a fumare.

L’altro pagherebbe qualsiasi somma per togliersi il vizio.

Ambedue bevono di nascosto.

L‘adolescente afferma che fa l’amore tre volte al giorno.

L’altro quando dice che lo fa una volta ogni tre giorni sta mentendo.

L’adolescenza va dai 10 ai  20 anni.

Il periodo che precede la vecchiaia va dai 45 ai 65.

Dopo, sì, diventerà vecchiaia, che non è altro che la maturità dell’invecchiamento.

 

Mário Prata



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Respuesta  Mensaje 2 de 3 en el tema 
De: Butterfy Enviado: 04/12/2009 22:24
Gli obiettivi perseguibili da chi voglia invecchiare al meglio,
accettando comunque l’ineludibile finitezza della vita, sono due:
Primo, aumentare l’aspettativa di salute, ossia gli anni in cui si sta ragionevolmente bene,
fino a farla coincidere idealmente con l’aspettativa di vita.
Oggi invece il divario tra queste due misure sta aumentando:
ci aspettano così anni sempre più lunghi di malattia, di sofferenza,
di tristezza, di peso a noi stessi, ai familiari e alla società.
Secondo, scegliere, per quanto possibile, il tipo di invecchiamento che ci dà la massima serenità,
in termini di rapporto rischi-benefici, soprattutto quando si parla di farmaci.
Certo anche stili di vita più sani, cibo migliore, condizioni ambientali molto più agevoli rispetto
al passato hanno enormemente aumentato la longevità degli italiani.
Tuttavia, in ogni famiglia ci sono uno o più anziani malati da anni di Alzheimer,
di malattie cardiovascolari o di osteoporosi.
Le donne sono più longeve, sì, ma malate per un numero di anni maggiore.
E’ possibile ridurre gli anni di malattia, e soprattutto,
“orientare” l’invecchiamento sui binari che ci lasciano più sereni/e?
Sì: valutando i rischi di invecchiamento patologico in base alla storia familiare e personale,
ma anche rispetto a quello che ci augureremmo di più.
S
e una donna teme più di tutto l’Alzheimer, perché ama vivere pensando,
lucida fino all’ultimo; se teme il Parkinson e l’osteoporosi,
perché vorrebbe essere autonoma, in piena dignità fino alla fine;
se cerca migliore qualità di vita adesso, con meno dolori articolari,
meno depressione, migliore sessualità, pelle più bella e più energia,
è giusto che prenda gli ormoni a lungo, perché questi sono chiari alleati della sua vitalità e della sua salute mentale,
sessuale e ossea, oltre che cardiovascolare, se assunti subito dopo la menopausa.
In altri termini, non facciamo di ogni erba un fascio: scegliere consapevolmente, anche come invecchiare,
deve essere parte integrante di un progetto di salute per chi, al giro di boa della menopausa,
voglia affrontare al meglio gli altri trent’anni almeno che l’attendono.
Senza demonizzazioni aprioristiche degli ormoni che, usati bene,
possono essere preziosi ed efficaci compagni di viaggio per una luminosa longevità.
 
...Quindi...attendo

 

 



Respuesta  Mensaje 3 de 3 en el tema 
De: Quinef Enviado: 06/12/2009 10:16
FRA VECCHIAIA E GIOVINEZZA

La vecchiaia è
'la fortuna di esserci arrivati'
magari 'quasi sani'
ma salvi
La giovinezza è
'la fortuna di averla addosso'
senza una garanzia vitalizia
e nemmen in salubrità e presenza
La vecchiaia
porta consapevolezza in dono
La giovinezza
a volte è coraggioso istinto

Viviam vecchiaia e giovinezza
prima 'di testa'
che non nel corpo fisico
per questo esse non han tempo
e non hanno età
Entrambe son essenze sempreverdi
e come araba fenice posson risorgere
a qualunque età anagrafica
a dispetto del corpo
mai garantito a vita
'perchè giovane'
nè immortale
per accumulo di Tempo

La giovinezza
prestate fervida attenzione
è 'mens sana in corpore sano'
non è un eterno giubbotto antiproiettile
e nemmeno il campo di forza dell'Enterprise
o lo scudo invisibile di Susan Storm...
che comunque son difese
e temporanee...
e praticar 'la cosa giusta'
cosa facil non è

La giovinezza
se intelligentemente percorsa
e sagacemente vissuta
regalerà in vecchiaia
serenità senza rimpianti
così
Solo chi ben semina per tempo
accetterà con dolcezza
il raccolto conseguente

Tutto è temporaneo
la giovinezza...
la vecchiaia...
la vita stessa...

Abbiatene rispetto e cura
meglio se reciproco

Ad majora


Davide Zannoni



 
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