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Da: sempreverde (Messaggio originale) |
Inviato: 21/01/2010 21:59 |
Caos sulla Tav, sondaggi e polemiche
Bossi: "Non so se servirà al Piemonte"
Dubbi del Senatùr, imbarazzo nel Pdl
In Val di Susa lo show di Beppe Grillo
susa
I
sondaggi per la realizzazione della Torino-Lione procedono secondo i
tempi previsti, ma le polemiche non accennano a diminuire. «Non so
neppure se il Piemonte ha bisogno della Tav», ha dichiarato oggi il
leader della Lega Umberto Bossi a Telepadania, riaccendendo lo scontro
politico. «Queste parole - ha ribattuto la presidente del Piemonte,
Mercedes Bresso - rendono lampante che sono molti gli esponenti della
destra contrari alla Tav».
E mentre il presidente
dell’Osservatorio Mario Virano riferiva che sono ormai compiuti 11
sondaggi sui 12 previsti entro fine mese, a soffiare sul fuoco è sceso
in campo anche il comico Beppe Grillo, che nel pomeriggio ha raggiunto
il presidio No-Tav di Susa dove stazionavano alcune centinaia di
manifestanti. Grillo, che alle prossime regionali in Piemonte cercherà
di sparigliare le carte presentando un proprio candidato alla
presidenza, terzo incomodo fra il centrosinistra della presidente
uscente e il centrodestra dello sfidante leghista Roberto Cota, ha
definito la Torino-Lione «un crimine contro l’umanità futura».
«Vogliono
indebitare il popolo italiano di 30 miliardi di euro - ha affermato
Grillo - per un’opera che non vedranno neppure». Lo show del comico ha
avuto anche obiettivi politici: «Ci dicono che siamo contro tutto ma io
devo prendere delle sostanze allucinogene per sentire i discorsi tra
Bresso e Chiamparino. Loro dicono che con noi, 100 anni fa, non sarebbe
stato costruito il tunnel del Frejus, ma 100 anni fa non c’erano i
politici corrotti». «Lo invito a riflettere su cosa sarebbero stati
Torino, il Piemonte e l’Italia se non si fosse fatto quel traforo», ha
risposto pacatamente Chiamparino.
A riaccendere lo scontro
politico, in serate, sono state invece le parole dette da Bossi a
Telepadania. «Non so neppure se il Piemonte ha bisogno della Tav, il
Piemonte ha bisogno di restare collegato alla Lombardia, ha bisogno del
collegamento con il sistema imprenditoriale lombardo», ha dichiarato il
leader del Carroccio, complicando la posizione del centrodestra
piemontese che da tempo accusa gli avversari di «ambiguità» rispetto
alla volontà di realizzare l’opera. «Le dichiarazioni di Bossi - ha
ribattuto Bresso - rendono lampante che sono molti gli esponenti della
destra, leghisti in particolare, contrari alla Tav. Bossi vuole il
Piemonte colonia della Lombardia. Credo sia evidente - ha aggiunto -
che la mancata partecipazione della destra piemontese alla
manifestazione Sì-Tav in programma domenica a Torino nasconde il
semplice fatto che alla destra la Tav non interessa».
Cota ha
ribattuto che «se Bresso è ridotta a fare il taglia-incolla delle
interviste di Bossi per cercare di nascondere le proprie ambiguità
politiche, significa che la nostra linea di chiarezza sulla Tav sta
pagando».«L’intervista integrale a Bossi - ha sostenuto - riprende
quanto da lui già detto a ’laPadanià, che la geopolitica non cambia mai
e che la Tav è un’opportunità per il Piemonte per collegarsi
all’Europa, al Veneto e alla Lombardia».
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CARI AMICI, VI ANDREBBE DI DARCI UNA MANO? Domenica i si tav si troveranno, blindati in una sala del Lingotto per la loro marcia virtual/mediatica. Poi i giornali ed i TIGGI porteranno in ogni dove i loro slogan: Siamo tagliati fuori, lo sviluppo, l'Europa ce lo chiede, Lisbona Kiev, i soldi ci sono, chi si oppone è un troglodita ecc... Ben difficilmente in quella sala ci sarà gente sprovveduta poichè ci saranno i vertici di PD e PDL, Sindaci e sindacalisti (che poi spesso sono la stessa cosa... vedi Chiamparino). Poi ci saranno i funzionari di partito attuali e tanti che non lo sono ma che sperano di diventarlo, ed infine ci saranno industriali, lobbisti, costruttori. Se qualche posto restasse vuoto sarebbe riempito da mogli, figli, nipoti, amici ed amici degli amici, gente comandata dal partito... forse mancheranno i preti... Non sono sprovveduti, ma probabilmente temono molto che si conosca la verità sulla Torino-Lyon, ovvero che è un'opera inutile, costosa e dannosa. BENE, SICCOME I DATI TECNICI REALI CHE NOI CONOSCIAMO QUEI SIGNORI NON LI RENDERANNO MAI PUBBLICI, DOVREMO ATTIVARCI DA SOLI! E LA COSA E' SEMPLICISSIMA: utilizzate questo link e scaricate il documento, oppure mandatelo ai Vostri amici, e fate in modo che lo ricevano anche coloro che sono favorevoli al TAV. http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/no-tav.pdf uesta è l'azione che tocca specialmente al "PRESIDIANTE VIRTUALE" colui che vorrebbe essere qui con noi ma non può...Qui i presidianti reali stanno fronteggiando la polizia al freddo, ma il Vostro lavoro di informazione capillare, cocciuta, metodica è forse più importande di ciò che facciamo qui in Valle di Susa. Vi ringraziamo per ciò che potrete fare, ringraziamo Beppe Grillo per l'aiuto che continua a darci, e vi invitiamo in valle Sabato a Susa per la manifestazione "NO TAV NO MAFIA". A SARA' DURA!!! |
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