Assisti cosciente, giorno dopo giorno, che hai vissuto, vivi e vuoi ancora vivere perché non senti di aver completato tutto quello che nella vita ti sei programmato di fare, non c'è mai tempo sufficiente per fare tutto...
Il tuo corpo finalmente non è piu' desiderabile da un "solo" punto di vista, ma lascia lo spazio per farti desiderare da altri punti di vista.
La tua mente, mai trascurata insieme al corpo,risente meno del tempo.
E' stupendo vedere con gli occhi dell'anima, tutto ti appare diverso, anche due vecchietti possono essere giovani.
Se hai l'anima giovane, anche sul corpo che invecchia, sarai in grado di scherzare.
Dare e ricevere amore sarà per te così facile che ti chiederai come hai fatto a non capirlo prima.
Bisognerebbe nascere vecchi e tornare ad essere nati.
Le tue conquiste saranno raggiungibili facilmente, camminerai spedito, senza quegli enormi sassi della stoltezza giovanile, che ti facevano arrestare il cammino.
Farai ancora incontri e ti accorgerai che saranno proprio i giovani a cercarti, per attingere dalla tua esperienza, senza che questa abbia l'aspetto di insegnamento.
La vecchiaia è il tempo del "piacere del dare", la gioventu’ "del piacere di ricevere".
E... quando te ne andrai, nessuno ti dimenticherà di coloro che, anche per un attimo, si sono incontrati con te, perché tu hai saputo facilitare l'incontro. Rimarrai per sempre nel loro cuore e in loro continuerai a vivere.
Le frasi che mi hanno colpito:
Non smettiamo di giocare perché diventiamo vecchi, ma diventiamo vecchi quando smettiamo di giocare.
"Tutto è relativo" Frase famosa di Einstein: un vecchio che rompe uno specchio sara' felice che gli rimangono ancora sette anni di disgrazie.
Proverbio popolare: Ad essere giovani, si impara da vecchi.