Il sesso espresso in numeri
(copiato da TGCom di stasera)
Statistiche USA sull'eros
Le statistiche sono tante, soprattutto quelle che riguardano il sesso. Il sito www.womansday.com pubblica una selezione piuttosto stringata di dati riguardanti la sfera sessuale, raccolti da diverse statistiche americane. Quanto è lungo in media un pene non eretto? Quanto tempo dedicano le coppie ai preliminari? Scopriamolo.
Si tratta solo di numeri, nessuno li prenda troppo sul serio. Henry Ford, fondatore della famosa casa automobilistica, diceva che “le statistiche sono come donne pubbliche, ognuno fa fare loro ciò che desidera”. Tra i dati più curiosi raccolti dal sito americano ce ne sono alcuni davvero singolari, ad esempio si scopre che l’84 % delle donne americane si concede al partner per ottenere una migliore distribuzione dei compiti domestici, e pare funzionare. La dimensione media di un pene non eretto è di 9 centimetri che diventano 13 quando invece è “sotto stress” ma state pure tranquilli, la stessa statistica dice che alla maggioranza delle donne non interessano le dimensioni. Sembrano essere un po’ poche ma un amplesso della durata di 30 minuti contribuisce a bruciare 200 chilocalorie, anche questo è un valore medio come lo è la durata dei preliminari amorosi, 20 minuti di coccole e baci prima di arrivare al sodo. Un uomo che raggiunge l’orgasmo in fretta non soffre di eiaculazione precoce se resiste al minimo due minuti, la stessa statistica suggerisce che 3,5 americani su 10 soffrono di disfunzioni erettili. Per quanto riguarda questo ultimo dato c’è un riscontro anche in Italia, la durata necessaria è di 3 minuti e, sempre secondo le statistiche di casa nostra, ne soffrirebbero 4 italiani su 10.
Gli americani hanno 103 rapporti sessuali ogni anno (uno ogni 3 giorni e mezzo circa) alcuni di questi di dubbia consistenza, poiché il 48% delle signore dice di avere già simulato almeno un orgasmo, l’altra metà delle donne si dice invece soddisfattissima della propria vita sessuale.
Il 12% delle coppie sposate dorme in letti separati e, dato allarmante, un americano su quattro è già stato affetto da una malattia venerea.
Giuditta Mosca