"Over 60" senza tabu:
innamorato 1 su 2,
sesso fino a 80 anni
Sesso e
amore nell`
età d`argento non sono più un tabù. Un anziano su due dichiara di essere innamorato, per uno su cinque la sfera sessuale continua a rivestire un ruolo importante nella propria vita. Questa è la fotografia degli
ultrasessantenni scattata dall`ottavo Rapporto Censis per Salute-la Repubblica presentato al convegno "
Terza età", da Giuseppe Roma, direttore del
Censis.
"L`
amore è una dimensione dell`anima che non ha età - afferma Roma -. Anche se invecchiando il nostro corpo necessita di maggiori cure e attenzioni, la
socialità rappresenta uno dei migliori antidoti alla malattia, perché stimola la
parte emotiva che contribuisce non solo a
vivere più a lungo ma a farlo in
salute". Il rapporto del Censis, conferma la terza età come una stagione attiva e ricca di esperienze. Il
60% degli ultrasessantenni, mostra una
vitalità emotiva nella sfera dei sentimenti, di questi c`è chi si innamora (
54,2%) e chi dichiara di poterlo fare se incontrasse la persona giusta (
7%). Nessuna ansia da prestazione, per il
20,2%, la
sfera sessuale fino agli ottant`anni continua a rappresentare un aspetto importante come nelle altre fasi della vita. Il tabù c`è sulle reazioni affettive, il
56, 1% non condivide che molte persone sopra ai
60 anni, anche famose, abbiano relazioni affettive con persone più giovani. Appartenere alla stessa
generazione, secondo gli intervistati, è uno dei presupposti importanti nelle relazioni affettive. Il
47,3% ritiene inoltre irresponsabile la scelta di diventare
genitori in
età molto avanzata.
Nonostante l`età continuano a fare progetti di vita, a sessant’anni molte persone, lasciato il lavoro, si reinventano la vita, con nuovi progetti e tanti interessi. La vecchiaia diventa dunque un orizzonte sempre più lontano. Fanno ciò che vogliono fare, si sentono gratificati, tanto che l’
85,8% degli intervistati sopra i 60 anni, in tutta Italia,
giudica positivamente la propria vita attuale. Altruisti, con un forte senso della collettività e con un forte spirito civico: il
76, 2% ama
aiutare i
figli o i
nipoti, il
74,1% adora passare il proprio tempo con gli
amici, il
52,1% da soldi in
beneficenza, il
48,4% aiuta le persone in
difficoltà. "Benchè
insicuri e
coscienti delle proprie
fragilità (
71,4%) - conclude Roma - rappresentano un
esempio di
conoscenza, di
comportamento etico e morale".
Data: 23-10-2009
Autore: Eliana Marinotti