_APPENA ci siamo incontrati,
ho sentito che
dovevamo unirci per la vita.
Quando ho compreso che tu eri il
mio amore e io il tuo destino,
ho sentito che eravamo fatti l'uno
per l'altro.
Segreti accordi. Timidi motivi.
Misteriosi preludi. Esiste
sempre una prima volta per ogni
amore. Ma nessun amore può
rifiorire senza un po' di terreno per
le sue radici.
- Ci siamo conosciuti sulla
spiaggia. Il vento e
il mare hanno ascoltato le nostre
parole.
- Ci siamo veduti in montagna. Lo
sci è stato
abile galeotto. .
- Ci siamo trovati in mezzo a tanta
gente. Ma
ho veduto soltanto te.
- Ci siamo incontrati per strada. E
abbiamo
capito di dover camminare insieme.
- Ci siamo trovati per caso. E
abbiamo sentito che
quello era il nostro destino.
La prima volta è stato a un
concerto, a un teatro, in casa
di amici, a una gara sportiva, a un
ballo... Era di mattina.
Veniva la sera... Era un martedi. un
giovedi, una domenica...
L'amore, da perfetto regista, si
serve di tutto e di nulla.
Sceglie il giorno e l'ora, prepara le
pedine per il gioco e
sta a guardare. Qualche volta, da
quel vecchio burlone che è,
si diverte con i cuori e i
destini,soprattutto a primavera.
Certo « la prima volta)_ ha
innumerevoli variazioni.
La storia si rinnova all'infinito, ma
la prima volta segna
una data che il cuore ricorda in
segreto. .
Beate le coppie che s'incontrano
nella luce del
mattino.
Nino Salvaneschi