Non vivere su questa terra come un estraneo o come un turista della natura: Vivi in questo mondo come nella casa di tuo padre; Credi al grano, alla terra, all'uomo. Ama le nuvole, le macchine, i libri ma prima di tutto ama l'uomo. Senti la tristezza del ramo che secca, dell'astro che si spegne, dell'animale ferito che rantola ma prima di tutto senti la tristezza e il dolore dell'uomo. Ti dian gioia tutti i beni della terra. L'ombra e la luce ti dian gioia, le quattro stagioni ti dian gioia ma soprattutto, a piene mani ti dia gioia l'uomo.
Fino a qualche anno fa il 24 maggio era una data importante per la mia famiglia. E' l'anniversario di nozze dei miei genitori. Oggi sarebbero stati 63 anni. Inoltre, per qualche motivo inspiegabile il 24 è molto presente nella mia vita, anche se in mesi differenti 24 anniversario di nozze dei miei 24 mio onomastico (il mio primo nome è Giovanna) 24 mia data di nascita 24 morte di mio papà 24 numero civico di casa di mia mamma
Sembra così anacronistica di questi
tempi proporre una canzone che parla di bandiera, di difesa della
Patria, di uomini che muoiono per essa...ma penso che sia nostro dovere
mantenerne almeno il ricordo.
Alcuni anni fa, trovandomi a Venezia il 24 maggio, mi feci accompagnare
al Sacrario Militare di Redipuglia. C'erano solo pochissime persone accompagnate da un cappellano militare. Esternai il mio stupore alla ragazza di una vicina trattoria.
"24 maggio, cos'è? Vediamo qualcuno al 4 novembre".
L'inquinato Piave non ha più la forza di "mormorare"; aspetta solo di morire.