per coloro che soffrono di mal di testa! - Amico Web di Francesca

senza nessun dolore

Una puntura «virtuale»
contro il mal di testa

Un flusso compresso d'azoto che in un attimo diffonde il farmaco attraverso la pelle

MILANO - Per il mal di testa arriva la puntura virtuale: l'ago è un flusso compresso d'azoto, un gas che in un decimo di secondo diffonde il farmaco attraverso la pelle, senza che il paziente nemmeno se ne accorga. L'ultimo ritrovato è stato presentato da Alan Rapoport, della UCLA University di Los Angeles, al «IV Congresso ANIRCEF Cefalee, conoscenze attuali e prospettive future», concluso ieri a Genova. Simile a un grosso pennarello bianco, il nuovo dispenser si afferra fra le dita e la clip del cappuccio funge da grilletto: fatto scattare col pollice, libera il gas del serbatoio interno avviando l'inoculazione sottocutanea del farmaco che viene espulso dalla parte anteriore fatta appoggiare sulla pelle della coscia o dell'addome. In un attimo l'attraversa dissolvendosi in circolo: confrontato con un farmaco simile iniettato con una normale siringa ha dimostrato una pari diffusibilità, liberando almeno metà dei pazienti dal dolore entro mezz'ora. E seguendo le istruzioni ricevute dal medico durante la visita, impara ad usarlo il 98% dei pazienti. «Occorrono soluzioni sempre nuove per i pazienti che spesso lamentano un controllo imperfetto del dolore e cercano nuove terapie con effetto più rapido e duraturo — dice Rapoport —. L'anno scorso avevo annunciato il cerotto iontoforetico: in America è in fase di avanzata sperimentazione negli attacchi caratterizzati da forte nausea e vomito (soprattutto emicrania con aura) che rendono problematico l'uso di farmaci per bocca».

INDICAZIONI - Il principio attivo del cerotto e della puntura senz'ago è sempre lo stesso, il sumatriptan, ma ora oltre ad aggirare il malassorbimento gastrico che fa fallire farmaci assunti per bocca, il farmaco agisce anche entro 10 minuti. La Food & Drug Administration ha approvato l'impiego del nuovo dispositivo nell'emicrania con e senz'aura e, per la rapidità, nella cefalea a grappolo. Chi soffre di quest'ultima cefalea è disposto a ogni trattamento pur di liberarsi dal dolore, ma fra gli emicranici non erano pochi quelli che rinunciavano al sumatriptan iniettabile, già disponibile con normali punture. «Questo farmaco è il primo dei triptani, farmaci di riferimento in questa patologia, a essere diventato generico — dice Rapoport —. Ciò ha consentito lo sviluppo di nuove modalità di utilizzo per soddisfare esigenze ancora irrisolte, come i problemi di malassorbimento gastrico».

Cesare Peccarisi
06 giugno 2010 Corriere della Sera

E' strano come ci siano scarsi rimedi contro un male vecchio quanto l'uomo.

Una mia amica si è praticamente offerta come cavia ad una clinica

specializzata, ma le sue sofferenze sono rimaste.

Per fortuna il mal di testa mi è assolutamente sconosciuto (sarà perchè non fa male quello che è vuoto?

), ho invece il terrore incontrollabile delle iniezioni. Sarebbe bene applicare questa tecnica a tutti i medicinali intramuscolari ed endovenosi.

Caro Enzo, scienza e medicina si vantano delle loro scoperte, indubbiamente ne hanno fatte tante, alcune controverse, alcune sbagliate, alcune insufficienti, tutto e' in evoluzione continua nella scienza di cui la ricerca e' il fondamento, pero' l'uomo ha i suoi limiti proprio perche' uomo e quindi anche un banale ma terribile mal di testa puo' bloccare la scienza, ma prima o poi ce la faranno! Frannnnnnn sapessi come ti capisco, unico mio coraggio con l'ago era quando andavo a donare il sangue.........poi non so fare iniezioni e NON me ne faccio, preferirei allungare la cura, ma preferisco pastiglie , ed anche io con i mal di testa......per fortuna non ho rapporti di conoscenza Ely

Purtroppo ho sofferto per anni di cefalea senza aura: visite, cure etc ma senza risultati degni di nota, solo i triptani assunti per bocca alla fine mi hanno permesso di eliminare il dolore, ma ovviamente sempre in funzione di palliativo e non di cura vera e propria.

Da un po' di tempo gli episodi si sono fatti sempre più rari, lo dico sottovoce 'che non si sa mai, ma credetemi che anche un semplice mal di testa, forte!, diventa invalidante, e allora si accetterebbe anche di farsi punzecchiare in ogni dove!

La cefalea a grappolo invece colpisce soprattutto i maschi, e la chiamano 'sindrome da suicidio' tanto è terribile.

Nel mio caso era un fattore muscolo-tensivo unito agli ormoni sconvolti dal climaterio, e spero ormai di essere uscita da questa spirale.

Ben vengano vere cure perchè il dolore non è mai da sottovalutare, mai!!!

Non parlo con cognizione di causa, penso però che molte volte, la causa scatenante sia una situtazione emotiva alterata o insoddisfacente.

Purtroppo ogni tanto soffro di mal di testa...è un mal di testa che,quando è forte e fortunatamente raro...mi prende lo stomaco e non riesco neppure a mangiare...Ho scoperto che la prima causa è la cioccolata quindi...se posso ne faccio a meno... Figuratevi...a mia figlia il mal di testa viene se mangia il parmigiano...siamo state da uno specialista in merito e sapete che le cause del mal di testa spessissimo vanno cercate tra gli alimenti???

Ah certo, infatti gli insaccati, certi formaggi, il cioccolato, la frutta secca e persino la carne sono da evitare se si è inclini al mal di testa, e poi anche o stress ha indubbiamente il suo peso!

Una puntura «virtuale» contro il mal di testa

Un flusso compresso d'azoto che in un attimo diffonde il farmaco attraverso la pelle