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mare, lago, monti, appennini o pianura |
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De: haiku04 |
Enviado: 04/08/2010 12:10 |
Il mare conserva per me sempre un grande fascino.... non le spiagge affollate ma possibilmente piccole cale appartate, e mi piace in ogni ora del giorno e della notte. Una vacanza particolare è stata anni fa a Fuerteventura: allora non c'era neppure l'aeroporto e vi si arrivava a bordo di un piccolo aereo..... pochissimi anche gli alberghi e i turisti..... mulini a vento, qualche palma e la spiaggia meravigliosa sulla quale camminare per chilometri in balia del caldo vento africano e di una solitudine piena di pace. E poi l'oceano, solcato solo dai ragazzi del surf. Oggi non è più così, purtroppo, temo che diventerà un'altra Sharm el sheik e così un altro pezzo di natura se ne sta andando a favore del turismo di massa.....
Ai laghi sono ormai troppo abituata, mentre in montagna andavo soprattutto da ragazza a sciare, ma mai di domenica o nei periodi festivi, a parte un paio di capodanni molto allegri, con l'immancabile fiaccolata di mezzanotte....
Mi piace molto la campagna, soprattutto nel periodo della vendemmia.... bere un bicchiere di frizzantino al'ombra di un antico pergolato è anch'esso un piccolo piacere della vita!
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IO AMO IL MARE: E' IL MIO ELEMENTO Mi ritrovo nella descrizione che ne fa di esso un bloggista trovato per caso.........
Amo il mare, sia che mi immerga nel profondo facendomi abbracciare dall’acqua che mi circonda fondendomi in un tutt’uno con essa, sia che stia seduto sulla riva ad ammirare la bellezza del mare e a respirare lasciandomi inebriare dal suo profumo. Amo sedermi in riva al mare su uno scoglio e ascoltare il rumore del moto perpetuo delle sue onde. Amo quel suono del silenzio che riesce a darmi le risposte che io cerco. Amo il mare caldo e luccicante dei mesi estivi e quello impetuoso e violento dei mesi invernali. Amo profondamente il mare perchè niente riesce a darmi ciò che mi da ogni volta che lo guardo e che l’ascolto. Quando m’immergo poi, è come oltrepassare una invisibile linea di confine tra la realtà e la fantasia, tra la vita terrena e un’altra vita… molto più dolce e più bella. Marcello
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