Questo è un video che avevo fatto più di un anno fa perchè mi aveva colpito questa chiesa delle Repubblica Ceca che ha come caretteristica l'uso delle ossa umane trasformate in arredi. Cosa ne pensate, è giusto usare le spoglie finalizzandole ad un'attrazione turistica, o era meglio l'anonimato in una fossa comune?
Non saprei come risponderti...se è vero che dopo la morte,quel che resta del corpo umano ,non ha alcun valore spirituale,bè...le ossa non hanno l'anima...guarda caso sono collocate come arredi in una chiesa...tuttavia è davvero inusuale aver la possibilità di ammirare queste opere così particolari...Se non sbaglio pare che le ossa fossero davvero troppe...in quel cimitero e pare che la cappella-ossario,costruita dentro quel piccolo cimitero ,non avesse più spazio per contenerle..Brrr..da brividi anche se ammetto,davvero particolare...
Ora non ho tempo, ma vorrei approfondire il discorso sull'anima.
Principe che cos'è per te l'anima? E bada che non è una domanda retorica o superficiale, nè tantomeno polemica. Solo non ho ancora trovato una risposta e accetto pareri poi dirò le mie considerazioni .
Rispondo anch'io, a parte che sono contenta di aver deciso di farmi cremare e che i parenti di quei resti, saranno polvere anche loro, non riesco pensare alle ossa di un mio caro usate per fare decorazioni.
Per quanto riguarda l'anima, credo sia la nostra essenza, il nostro pensare, essere...il tutto, non so dare nè una forma, nè una collocazione
Anch'io sono per la cremazione e anch'io penso che l'anima sia tutta quella parte di noi non tangibile e quindi incorporea: il carattere, l'indole, l'essenza, la sensibilità, e anche purtroppo il lato buio e cattivo che alberga in tante persone. Ma è sull'immortalità che non ho le idee chiare. Dopo la morte il nostro corpo che è materia organica si decompone, ma l'anima, cioè la personalità assolutamente individuale che è poi quella che ci rende diversi gli uni dagli altri, se non si spegne col corpo, dove va??
Cremazione o dissoluzione non cambiano le cose nella sostanza,la materia torna alla materia mentre l'anima viaggia altrove,dove é un mistero la cui soluzione é negata alla natura umana,si creda o non si creda.L'amima é l'essenza della condizione dell'umanità,un'opportunita per creare o disfare,gioire e soffrire,trovare il senso o non preoccuparsene affatto.
E se esistesse la reincarnazione? Fino al 333 D.C. era un dogma della Chiesa che fu poi cancellato di comune accordo dall'allora vigente Papa e dall'imperatore romano. L'anima potrebbe reincarnarsi all'infinito....
Come dico sempre avrò le risposte quando sarà il mio momento, prima non credo.
La reincarnazione è soprattutto una credenza indù, e in effetti è forse l'unica teoria che darebbe delle spiegazioni laddove è difficile trovarne (per es. la morte dei bambini), ma per gli induisti non è certo un premio, bensì un'espiazione: più sono le reincarnazioni, più sono i peccati da scontare, sino ad arrivare puri al premio finale che è il nirvana, cioè il Nulla assoluto che è poi la perfezione.
Misteri..... oppure siamo solo anime solitarie di passaggio attraverso i secoli.....
L'anima è qualcosa di inafferrabile, impercettibile, inesistente...ci si può solo illudere di aver capito cos'è l'anima, perché l'anima non è. E' un'essenza di noi stessi,al di fuori della nostra più grande immaginazione, al di fuori della portata umana. E' così affascinante proprio perché niente e nessuno al mondo è stato né sarà MAI in grado di svelarla. Si può vedere e toccare solo metaforicamente, non si può comandarla...forse l'unica cosa possibile è percepirla, ma alla fine, che cosa mai ne potremo sapere noi? E' semplicemente un'essenza naturale, che ha il diritto di essere lasciata in pace nel suo mistero...inutile cercare di capire...l'anima è vita...no... l'anima è l'anima. Ecco la giusta risposta.
Vi lascio solo con questa citazione:
<< L'anima è la memoria che lasciamo.>> Ambrogio Bazzero