Di sicuro a molti di voi, non svilupperebbe l'appetito, ma in Sardegna, è considerato un'autentica prelibatezza. Sto parlando del formaggio con i vermi.
Si chiama Casu Marzu (o hasu muthidu), ma conosciuto anche come casu frazigu, casu modde, casu becciu, casu fattittu, casu giampagadu (i nomi si differenziano a seconda delle regioni storiche dell'Isola).
E' un particolare formaggio dal gusto piccante, che gli è conferito dalle larve della mosca casearia (Piophila casei) che lo contaminano.
Le norme comunitarie non ne consentono più la produzione ed è severamente proibita dalla legge la commercializzazione, perché in contrasto con le norme igieniche e sanitarie. Per poter salvaguardare questo prodotto la regione Sardegna lo ha inserito nell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani: tale riconoscimento certifica che la produzione è codificata da oltre 25 anni così da poter richiedere una deroga rispetto alle normali norme igienico-sanitarie
Il formaggio con i vermi viene ottenuto, in modo del tutto naturale, attraverso le larve della mosca casearia, la Phiophila casei, un insetto che, deponendo le uova nella forma di pecorino, dà vita a tante larve che si cibano della forma del formaggio stesso, traendone nutrimento. Il sapore che si ottiene è molto pungente, piccante e originale e i produttori sardi hanno richiesto all'unione europea la tutela del marchio DOP per le forme di formaggio prodotte con il pecorino o con il fiore sardo.
Reminescenze del regno Sardo-piemontese? Qui nelle nostre Valli, si produce lo stesso identico formaggio, si chiama Brusch, o "formaggio che cammina",dicono sia buonissimo. Sinceramente, non me la sono mai sentita di assaggiarlo...