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Messaggio 1 di 21 di questo argomento |
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De: Fernyb (Mensaje original) |
Enviado: 02/04/200723:31 |
Una ragazza è sempre un mistero: non c'è che fidarsi al suo viso e all'ispirazione del proprio cuore.
Edmondo De Amicis
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Messaggio 7 di 21 di questo argomento |
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Messaggio 8 di 21 di questo argomento |
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Onestamente, anche se ho 32 anni, con una vita fatta di sofferenze alle spalle, mi sento stanca come se avessi un paio di secoli o giu' di li'. Non sto a descrivere il mio cupo e malinconico passato, ma devo dire che mi ha profondamente segnata, almeno per quanto concerne la prudenza; anche se l'ho archiviato da qualche anno...
Chiunque abbia una visione "aperta, reale e cruda" della vita, sa che quest'ultima e' fatta perlopiu' di ingiustizie e disugualianza. L'amore non e' per tutti, contrariamente a quanto affermano i piu' con "prima o poi arriva per tutti". Nulla di piu' profondamente sbagliato, in quanto creare una simile illusione e' pericoloso; le illusioni infatti quando s'infrangono fanno infinitamente piu' male dei fatti cosi' come sono. L'ideale e' fregarsene o addirittura odiare l'amore. Se si ignora, si possono svolgere tranquillamente altre attivita'; se si odia e' un modo alternativo per provare qualcosa di forte. L'importante e' non rivolgere l'odio verso un/una ex che ci ha fatti soffrire, poiche' cosi' facendo gli daremmo una ragione per continuare ad essere presente nella nostra vita. L'odio sopracitato e' pero' rivolgibile contro cose astratte, che non hanno corpo ne' sostanza alcuna.
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Messaggio 9 di 21 di questo argomento |
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Da: haiku04 |
Inviato: 08/04/2011 11:24 |
(Neppure a me piace facebook, l'ho abbandonato da parecchio tempo e preferisco l'intimità della com!)
32 anni, Luce a te sembrano tanti, e sapessi come invece sono pochi, ma questa è una cosa che scoprirai da te con l'andare del tempo, cerca solo di mettere un sasso, anzi un macigno sul passato e guarda avanti, altrimenti rimani vincolata alle negatività che sono sempre improduttive.
Che l'amore arrivi per tutti è vero e anche più di una volta, ma proprio questo ci dice che non per tutti si tratta di amore eterno, o di esperienze positive, a volte è destino, a volte sbagliamo noi nelle scelte, ma l'odio non è mai una soluzione, anche quando è volto alle cose astratte (per es quali?) Il fatto è che ci svegliamo ogni mattina e abbiamo davanti un intero giorno da colmare: val la pena di inventarsi qualcosa da odiare, o non è meglio cercare di ammazzare il tempo con cose che siano piacevoli ai nostri occhi e al nostro spirito? Non sempre è facile, io poi sai che non sono buonista di natura, del tipo la vita è meravigliosa perchè ci sono il sole, il mare etc, ma l'intelligenza, l'estro creativo stanno proprio nello scovare qualcosa, non da odiare, ma da amare.... |
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Messaggio 10 di 21 di questo argomento |
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Io invece su facebok ci sto duscretamente, ho ritrovato amici e colleghi, un modo piacevole per non perdersi di vista. E sono convinta che anche per Luce torneranno attuali tutte le emozioni che oggi rinnegal |
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Messaggio 11 di 21 di questo argomento |
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Un macigno sul passato l'ho posto, anzi si tratta di una lapide senza nomi ne' date ne' immagini. Attualmente sono molto meno cupa e negativa di quanto lo fossi un tempo, ma non posso negare di essere cio' che sono; il mio carattere si e' formato su tali eventi, certi procedimenti logici si sono consolidati in quell'oscuro ambiente... non posso cambiare cervello o anima... un'impronta rimane sempre, se gl'eventi passati sono stati veri ed intensi, sia nella gioia che nel dolore. Ogni cosa che ci ha fatto vivere veramente, che ci ha fatti sentire umani e non semplicemente un organismo senziente lascia una sua eco in noi profondamente radicata.
I miei anni anagrafici non saranno poi tanti ma, come ti dicevo, la stanchezza interna che avverto e' paragonabile a quella di chi magari ha avuto una vita normale e ha magari il triplo della mia eta'; credimi non sto scherzando... buona parte della mia vita e' fatta di solitudine, malattie altrui gravissime, morte (tanta), crudeli derisioni e ospedali (spesso anche per me)... inoltre, mia madre e' invalida civile al 100%... ci sarebbero poi altri fatti dolorosi, ma penso che il breve sunto possa gia' darti un'idea, anche se superficiale, di quanto ho passato finora.
Ammetto nonostante tutto di essere abbastanza tenace, ma ogni tanto mi sento decisamente vuota, avendo rinchiuso tutte quelle immagini passate e pericolose in quanto tornavano a tormentarmi. Certamente cerco di passare il tempo come meglio posso, con alcuni miei amici ma... sento dentro di me che non basta piu'; ma quel "di piu'" non riesco ad iniziarlo ne' a percepirlo... E' come sentirsi aridi, con una gran fame, ma non riuscire a nutrirsi...
Per odio verso astrattezze, intendo un odio verso certi comportamenti o costumi sociali o situazioni o cose simili; insomma un odio verso argomenti di "vasto interesse" invece che per cose quotidiane. Una sorta di rigore morale crudele, un comportamento da inquisitore che serve a rafforzare certe nostre regole morali ma che serve anche come ragion d'essere o veicolo di sfogo. Ergersi a "giudice grigio" condannando dentro di se' con commenti aspri cio' che non e' conforme alla nostra morale. E' una cosa da misantropi anziani, ma talvolta funziona.
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Messaggio 12 di 21 di questo argomento |
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Non devi giudicarti Luce, ogni azione, ogni comportamento, ogni presa di posizione ha una sua motivazione. Ognuno di noi reagisce in modo differente di fronte alle situazioni, c'è un vissuto che ci guida, che ci dirige è vero, ma non dobbiamo mai smettere di andare avanti e, soprattutto non dobbiamo andare avanti con la testa volta al passato. Un abbraccio |
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Messaggio 13 di 21 di questo argomento |
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Non si puo' procedere con lo sguardo rivolto al passato, poiche' non si saprebbe dove staremmo mettendo i piedi... e si rischierebbe di fare degli "scivoloni" con dolorosi atterraggi... figurativamente, intendo.
Per procedere io procedo, con passi lenti e pesanti, granitici passi che si posano con sordo tonfo e schiacciando quanto trovano... hai presente una fortezza vivente che si muove? Ecco...
Anche le mie idee rispecchiano piu' o meno questa fantasiosa immagine, radicate come sono, e pure il mio testardo carattere. Non dico che non saprei parlamentare e cercare di vedere il punto di vista altrui, ma per far cambiare certi miei ideali o la mia morale ce ne vuole...
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Messaggio 14 di 21 di questo argomento |
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Non devi cambiare la tua morale, ma sicuramente confrontarti con il pensiero degli altri può essere molto utile |
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Messaggio 15 di 21 di questo argomento |
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So ascoltare con pazienza, valutando al contempo il punto di vista altrui. Ovviamente il mio vissuto, l'educazione ricevuta ed il mio carattere fanno da giudici, mediati dalla logica e dai pochi sentimenti rimasti intatti.
Posso arrivare a modificare in parte certe mie idee e solo in casi eclatanti del tutto... ma alcune mie idee sono cosi' radicate che per smuoverle ci vorrebbe di riuscire a far rivivere nuovamente uno spirito fossile come il mio...
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Messaggio 16 di 21 di questo argomento |
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Da: haiku04 |
Inviato: 10/05/2011 23:44 |
Certo, non possiamo sfuggire da noi stessi, ed il nostro background ci condiziona ma ci aiuta anche... saper ascoltare e saper valutare sono due grandi doti! |
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Messaggio 17 di 21 di questo argomento |
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Doti che i politici pare non abbiano... ma non solo loro, anche la gente comune pare averle perdute...
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Messaggio 18 di 21 di questo argomento |
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Troppa cultura? Quando si era più ignoranti c'erano principi, valori, solidarietà. Oggi che tutti sappiamo qualcosa, qualunquismo e indifferenza la fanno da padrone |
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Messaggio 19 di 21 di questo argomento |
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Da: haiku04 |
Inviato: 14/06/2011 10:09 |
Forse, più che cultura, supponenza, e tanto egoismo.... |
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Messaggio 20 di 21 di questo argomento |
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la cultura non e' mai un male, anzi contribuisce a salvare vite umane.
Senza cultura, i medici sarebbero dei semplici segaossa e la gente morirebbe a frotte anche per semplici infezioni contratte per ignoranza circa le norme igieniche... Grazie alle norme igieniche si evitano pestilenze ed epidemie, si isolano geni di malattie ereditarie (hanno recentemente isolato il gene della leucemia, il che vuol dire che grazie alla medicina genica, si potra' curare in futuro!). Non solo medicina, ma anche letteratura. Se non si conoscessero bene i termini della nostra stessa lingua, t'immagini che poesie verrebbero fuori?
Il qualunquismo e l'indifferenza si devono alla societa' che ha rimpiazzato i veri valori con "falsi idoli" quali il "dio denaro" o "la dea esteticita'". Tutto e' divenuto una continua lotta per conseguire un traguardo o l'altro, o entrambi.
Con la crisi, alla fine e' divenuta mera sopravvivenza: tutto costa troppo, e i soldi sono sempre meno; le industrie ti sfruttano come uno schiavo e ti sottopagano... come credi sia l'umore della gente?
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Messaggio 21 di 21 di questo argomento |
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Quindi siamo arrivati al punto del non ritorno grazie ed in base ad un progresso esasperato? |
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