Splendido affresco della Milano di fine Quattrocento. La politica, la societá, la corte, le arti e le guerre del piú
fulgido periodo dell'Italia rinascimentale raccontate con la scorrevolezza del romanzo ed il dettaglio del saggio.
Narra il periodo dello splendore di Ludovico il Moro sino alla sua disfatta, tra odi, intrighi, sottigliezze politiche
e amori: l'amante più famosa, Cecilia Gallerani, immortalata da Leonardo nel celebre dipinto 'La dama con
l'ermellino', ma soprattutto la moglie Beatrice D'Este, sposa bambina che morì di parto a soli 22 anni, ma che
fu, malgrado la giovanissima età, una raffinata stratega, una donna amata e onorata da tutto il popolo, e la fautrice
del successo del marito, attraverso il quale divenne Duchessa di Milano, strappando il titolo alla cugina Isabella
D'Aragona alla quale era legata da un sentimento controverso, fatto di grande affetto e di odio.
600 pagine che scorrono velocissimamente, da leggere!!