Estate: insetti e zanzare, ecco cosa fare in caso di punture
15/07/2011
Oltre la bella stagione con il caldo arrivano anche zanzare e altri insetti. L'umidità,
il calore e l'odore della nostra pelle, o l'anidride carbonica che
espiriamo, sono tutti fattori che li attraggono. Non sempre i prodotti
repellenti sono efficaci: le zanzare, ad esempio, sono capaci di trovare
la parte di pelle esposta senza protezione e di pungerla.
In caso di punture, per ridurre il dolore o il prurito
che accompagna la puntura, bisogna lavare le parti colpite con acqua e
sapone e applicarvi sopra una pomata antistaminica o una pasta "fatta in casa": bicarbonato di sodio mescolato con un po' d'acqua. Se è presente gonfiore, il consiglio migliore è fare degli impacchi
con un panno imbevuto d'acqua. Qualora la bollicina sia stata procurata
da una zanzara, il prurito può essere alleviato cospargendo d'aceto la parte punta.
Le punture d'insetto, nella gran parte dei casi, non sono rischiose
per la salute. Solo alcune persone particolarmente sensibili, tra cui
gli anziani, i bambini, le persone allergiche o con familiari allergici, potrebbero reagire in modo violento alle punture d'insetto, con reazioni allergiche, fino al caso estremo dello shock anafilattico.
Se si soffre di patologie particolari è opportuno consultare il medico,
per avere nella propria farmacia casalinga alcuni preparati anti-shock,
da utilizzare ai primi sintomi.