Chiomonte 5 agosto ore 15.15 Turi Vaccaro è ancora sulla pianta di cedro. Sono quasi 24 ore di resistenza a più di 30 metri di altezza oltre le recinzioni del fortino difeso dalla polizia. I vigili del fuoco decidono di intervenire sotto ordine prefettizio. Con una manovra criminale colpiscono il tronco, secco,interrompendo l'oscillazione dinamica del fusto. Secondo le basi fisiche di dinamicità forestale un'interruzione di questo tipo causa una modificazione grave della stabilità creando possibili improvvise rotture. La gravità del gesto sta nel fatto che a compierlo siano stati proprio i vigili del fuoco gruppo S.A.F. esperti nel settore del soccorso a grandi altezze e quindi a perfetta conoscenza dei richi. Dopo la pressione di tutti i no tav presenti finalmente hanno desistito e Turi prosegue la sua azione. Non si tratta di un errore ma di un gesto deliberato e grave.