GAZZETTINO VENETO
VENEZIA - Province che svaniscono nel nulla, comuni che si accorpano: ecco le conseguenze della manovra varata stasera dal Governo. Ma come cambierà la geografia politica di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige?
La manovra. Dalle prossime elezioni è prevista la soppressione delle Provincie sotto i 300.000 abitanti e la fusione dei Comuni sotto i mille abitanti e la riduzione dei componenti dei Consigli regionali. Sono circa 1.500 i comuni per i quali sarà reso obbligatorio l'accorpamento, in base ai criteri previsti dalla manovra. (dati www.comuni-italiani.it)
PROVINCE
Ecco quelle che chiuderanno i battenti in Veneto. In Veneto si salvano ovviamente le Province di Venezia (863.133), Padova (934.216 abitanti), Verona (920.158), Treviso (888.249) e Vicenza (870.740). Sotto la scure della nuova legge cadranno invece quelle di Rovigo (247.884 abitanti) e Belluno (213.474).
Friuli Venezia Giulia, potrebbe saltare la Provincia del capoluogo: Trieste. Salve Udine (541.522) e di poco Pordenone (315.323), mannaia su Trieste (236.556 abitanti) e Gorizia (142.407).
Sospiro di sollievo per il Trentino Alto Adige. Sono infatti al di sopra dei 300mila abitanti sia Trento (529.457) che Bolzano (507.657).
COMUNI
Veneto: i Comuni che dovranno essere accorpati. Tutti salvi i Comuni del Veneziano. Nel Padovano cadono invece le teste di Vighizzolo d'Este, con i suoi 955 abitanti (cinquanta in più e si sarebbe salvato), e Barbona (739 abitanti). Nel Rodigino sono destinati all'accorpamento Canda (967) e Calto (827). Nel Veronese via cinque Comuni: Selva di Progno (954), Erbezzo (787), Velo Veronese (787), San Mauro di Saline (573) e Ferrara di Monte Baldo (226). Nel Vicentino saranno accorpati Cismon del Grappa (976), Asigliano Veneto (891), Gambugliano (842), Campolongo sul Brenta (829), Zovencedo (814), Pedemonte (769), Foza (726), Rotzo (633), Posina (594), Tonezza del Cimone (589), Lastebasse (231), Laghi (127). Nel Trevigiano via solamente Portobuffolè (804 abitanti). Infine nel Bellunese si registra il maggior numero di accorpamenti dei Comuni sotto i mille abitanti. Si tratta di Voltago Agordino (928), Vodo Cadore (922), Vas (854), Borca di Cadore (826), Gosaldo (738), San Tomaso Agordino (696), Rivamonte Agordino (678), Lorenzago di Cadore (579), Selva di Cadore (520), Vallada Agordina (515), Danta di Cadore (514), Cibiana di Cadore (447), Soverzene (424), San Nicolò di Comelico (407), Colle Santa Lucia (395), Perarolo di Cadore (388), Ospitale di Cadore (336), Zoppè di Cadore (271).
Friuli Venezia Giulia: i Comuni che dovranno essere accorpati. Nel Triestino verrà accorpato Monrupino (890 abitanti). Trema l'Udinese con i suoi Comuni al di sotto dei mille abitanti: Malborghetto Valbruna (965), Prato Carnico (958), Socchieve (938), Verzegnis (929), Prepotto (829), Amaro (820), Bordano (810), Lauco (805), Visco (786), Lusevera (711), Chiusaforte (705), Cercivento (705), Taipana (699), Forni di Sotto (660), Treppo Carnico (659), Forni Avoltri (653), Chiopris-Viscone (649), Zuglio (607), Ravascletto (569), Montenars (558), Comeglians (540), Rigolato (513), Raveo (506), Savogna (506), Sauris (429), Stregna (413), Grimacco (395), Resiutta (320), Preone (279), Dogna (200), Ligosullo (180), Drenchia (141). Nel Pordenonese accorpamenti per i Comuni di Castelnovo del Friuli (942), Vito d'Asio (843), Frisanco (683), Cimolais (431), Tramonti di Sotto (423), Clauzetto (402), Erto e Casso (389), Tramonti di Sopra (385), Andreis (289), Barcis (256). Nel Goriziano via invece le amministrazioni di Medea (979), San Floriano del Collio (811), Moraro (761), Dolegna del Collio (387).
Trentino Alto Adige: i Comuni che dovranno essere accorpati. In provincia di Bolzano "cadranno" i comuni di Tires (978 abitanti), Fortezza (975), Tubre (962), Verano (926), Martello (883), Glorenza (880), Senale-San Felice (773), Avelengo (752), Plaus (686), Braies (657), Cortina sulla Strada del Vino (645), Predoi (597), Caines (400), Anterivo (383), Lauregno (346), Proves (274), Ponte Gardena (198). Un elenco davvero infinito quello dei Comuni al di sotto dei mille abitanti in provincia di Trento: Villa Rendena (992), Tenna (983), Carisolo (974), Sanzeno (938), Fai della Paganella (917), Livo (905), Sover (890), Monclassico (872), Mezzana (872), Lona-Lases (854), Ossana (839), Rumo (837), Varena (831), Faver (828), Bosentino (814), Ospedaletto (809), Pellizzano (784), Ragoli (770), Panchià (764), Terragnolo (763), Giustino (750), Sarnonico (749), Campitello di Fassa (748), Cloz (734), Vervò (729), Padergnone (727), Sporminore (727), Brez (725), Tres (716), Soraga (715), Torcegno (709), Daiano (709), Bondo (701), Croviana (688), Caderzone Terme (679), Pieve Tesino (679), Bondone (677), Cimone (662), Castelfondo (643), Nanno (632), Centa San Nicolò (626), Telve di Sopra (625), Faedo (622), Romallo (610), Spera (609), Terzolas (606), Daone (603), Capriana (602), Breguzzo (586), Cunevo (573), Strembo (562), Drena (558), Valfloriana (554), Samone (547), Flavon (545), Cavedago (535), Fiera di Primiero (533), Carzano (521), Vigo Rendena (517), Lisignago (504), Mazzin (498), Smarano (492), Fierozzo (477), Malosco (453), Bieno (447), Grumes (441), Dorsino (439), Dambel (434), Ronchi Valsugana (424), Ruffrè-Mendola (416), Bocenago (415), Cimego (413), Preore (400), Ronzone (396), Garniga Terme (392), Pelugo (391), Cinte Tesino (389), Cagnò (365), Bolbeno (348), Zuclo (347), Praso (342), Ivano-Fracena (339), Frassilongo (331), Sfruz (331), Terres (323), Cis (311), Luserna (297), Bersone (282), Cavizzana (260), Darè (259), Don (248), Bresimo (248), Montagne (244), Castel Condino (243), Amblar (232), Valda (227), Lardaro (217), Prezzo (210), Sagron Mis (203), Palù del Fersina (177), Vignola-Falesina (154), Brione (151), Grauno (149), Massimeno (117).