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Da: Fernyb (Messaggio originale) |
Inviato: 03/04/2008
13.36
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Anime Gemelle
Sono come uno spirito
Che nell'intimo del suo cuore ha dimorato,
E le sue sensazioni ha percepito, e I suoi pensieri
Ha avuto, e conosciuto il più profondo impulso
Del suo animo: quel flusso silenzioso che al sangue solo
è noto, quando tutte le emozioni
In moltitudine descrivono la quiete di mari estivi.
Io ho liberato le melodie preziose
Del suo profondo cuore: I battenti
Ho spalancato, e in esse mi sono rimescolato.
Proprio come un'aquila nella pioggia del tuono,
Quando veste di lampi le ali.
Percy Bysshe Shelly
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Nella Vita reale esiste l'anima gemella?
O piuttosto... Prevale l'anima gemellata, grazie all'Amore, all'affetto, alla stima?
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Conosco ogni suo pensiero,
mi e' noto ogni suo piu' recondito segreto
che nei sentimenti cela al mondo.
Si specchia in me,
condividiamo ogni respiro,
ogni percezione e' unica e duplice
poiche' entrambi ne facciamo esperienza
anche se uno solo di noi due l'avverte.
Parole non servono,
non v'e' distanza;
rispetto ed ugualianza,
ma non v'e' amore,
solo collaborazione.
Segno opposto,
medesima intensita',
le mie due anime convivono
con qualche raro contrasto
ed una zona di reciproca tolleranza.
Anime gemelle,
duplice natura ed unica coscienza,
specchio infranto a meta',
ma unico telaio a sorreggere
i due frammenti creati
da troppi bivi della vita sbagliati.
Le "anime gemelle", intese come due persone fatte l'una per l'altra credo che siano, se non una leggenda, perlomeno un caso rarissimo, quasi unico. Di questi tempi, le persone stanno assieme per convenienza, per non restare sole nella vita. Solo pochi coraggiosi decidono di restare solitari piuttosto che sopportare un individuo con il quale magari non si trovano nemmeno troppo a loro agio. I sempre piu' rari idealisti romantici... o le persone sfortunate costrette a stare sole perche' proprio non trovano nessuno ho hanno problemi spirituali.
IMPROVVISA LUCE
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Da: Fernyb |
Inviato: 30/04/2008
2.27
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Diciamo, Luce, che esiste anche la via di mezzo.
Le "anime gemelle", concordo, sono praticamente una rarissima eccezione..... Poi vi è in larga parte tutto quello che hai elencato tu, tuttavia I "coraggiosi" non sono neppure pochi, visto il numero sempre più crescente di divorzi.... E infine vi sono le coppie che rimangono unite negli anni magari per "un'abitudine sentimentale", che tutto sommato ha I suoi vantaggi, ma che non sono quelli della convenienza.
Almeno questo è il mio parere.
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Le coppie che rimangono unite per abitudine sentimentale si possono riassumere in un termine: "indecisi", oppure "pigri". Persone incerte per natura o perche' in un contesto instabile creato da una societa' ormai incapace di donare sicurezza o certezza.
Pero' mi chiedo: questa "classe" di persone ha senso di esistere? E' come un'eterna adolescenza privata della freschezza della gioventu', e forse causa sofferenza o frustrazione, perche' magari le due persone vorrebbero giungere a qualcosa di piu' concreto come il matrimonio, ma non ci sono i soldi o il contesto della loro relazione non e' dei piu' favorevoli alla loro unione... non sarebbe forse meglio forzare un po' la mano e giungere ad uns conclusione positiva o negativa che sia? Sempre meglio del limbo...
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Io questo tipo di coppie le chiamo vigliacche, comode ed opportuniste... |
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De: haiku04 |
Enviado: 09/05/2011 12:22 |
Infatti, che squallore, ma come si fa a rimanere uniti per abitudine! Fiera di far parte delle coraggiose!!! E poi a mio parere la solitudine può avere anche un altro nome molto più bello: libertà!!!!!! |
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Certo la solitudine e' sinonimo di liberta', ma talvolta fa anche rima (figurativamente, intendo) con vuoto e malinconia.
Anche se riempi le tue giornate con mille distrazioni ed impegni, anche se hai una cerchia di ottimi e fidati amici, si avverte nell'essenza un desiderio di vita, la mancanza di un certo fremito, di una melodia che alla tua s'intona ed insieme s'elevano.
A parte un breve periodo di neanche un anno, nella mia vita sono sempre stata single... ed il mio cuore, la mia anima sono divenuti nient'altro che stanchi fossili capaci soltanto di cantare nenie di tristezza ed abbandono...
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De: haiku04 |
Enviado: 12/05/2011 13:01 |
E' normale che una persona, nel tuo caso una giovane donna, avverta il vuoto della mancanza di una vita di coppia, dell'emozione dell'amore, anche in senso fisico, dell'entusiasmo di progetti da condividere con un essere amato.... Luce, se l'amore non arriva, fatti qualche avventura, non sarà la soluzione della vita, ma servirà a rompere la monotonia di giorni un po' tutti uguali, insomma per avventura intendo frequentare qualcuno senza porti tante domande, ma viverti il momento....
Come hai fortificato il tuo corpo, fortifica la mente dimenticando il passato! |
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Sei saggia, realista e concreta Haiku, devo imparare da te! |
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De: haiku04 |
Enviado: 12/05/2011 13:26 |
Eh Fran, il mio consiglio è per Luce che ha 30 anni e che non vive in modo adeguato la sua giovane età.... io ormai alle avventure non ci penso proprio più, credimi, come si suol dire, non vado a cercarmi rogne, e forse sono saggia in questo! |
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Non sono mai stata tipa da "avventure", ne' lo sono tantomeno adesso.
Essendo io orientata molto la parte spirituale, non mi lascio certo sopraffare da qualche istinto. Certo, la parte "fisica"di un uomo e' importante, ma solo come "primo acchito"; infatti se risulta poi essere povero spiritualmente o intellettivamente scialbo, perdo ogni interesse per lui. Per spingermi infatti a compiere qualcosa di "fisico", bisognerebbe prima riuscire a smuovere il mio cuore ed il mio spirito, e conquistarsi la mia fiducia. Un compito questo assai difficile.
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La penso e l'ho sempre pensata come te. A questa età, pur non rinnegando nulla del passato, mi chiedo se sia stato giusto o meno, privarmi della fisicità sapendo che forse non sarebbe stata altro che un'avventura e ritrovarmi così ora sola, mentre chissà... dalla fisicità avrebbe potuto scaturire altro... pensieri confusi di una sessantenne!! |
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Io sono sempre stata rifiutata, quindi piu' che "mi sono negata", sarebbe piu' corretto dire "mi e' stata negata" maggiore fisicita'. Il fatto di essere fortemente orientata sullo spirito e' una caratteristica accresciutasi con la crescita... Dopo continui e dolorosi fallimenti, alla fine sono io ad essere divenuta chiusa ed esigente, oltre che decisamente cauta e diffidente.
Sono stufa di prendere "coltellate", adesso io non muovo un passo. Chi mi vuole, venga a cercarmi.
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De: haiku04 |
Enviado: 22/08/2011 13:37 |
E' tipico delle donne anteporre sempre e comunque, se non proprio un sentimento, una forte attrazione, un'empatia, un'affezione.... l'uomo, per sua natura, spesso cerca solo uno sfogo, senza complicazioni, ed è bene che, quando è così, lo faccia senza illudere nessuno, cosa che invece ho visto capitare spesso. Poi va da sè che un rapporto fisico unito al sentimento è una magia, una meraviglia! Però condivido il pensiero del "chi mi vuole venga a cercarmi", e se lo fa, lo faccia con qualcosa nel cuore.... |
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