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Vantaggi di Facebook
senza Facebook: ecco come |
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| Lasciare il social network senza perdere le sue funzioni essenziali. Per avere più privacy e disintossicarsi dalla «socialmania» |
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| CLAUDIO LEONARDI |
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 Ci
sono persone la cui vita è assorbita da Facebook e ne sono felici,
altre che ne apprezzano alcune opportunità, ma sono insofferenti di
fronte ad alcuni suoi difetti. La privacy, naturalmente, è il primo
della lista dei “cahiers des doléances”, ma non mancano lamentele
sull'interfaccia e sui problemi di trasferimento dei propri dati. Fatto
sta che, oggi, abbandonare il sito creato da Mark Zuckerberg assomiglia a
una sorta di suicidio sociale, l'addio definitivo a una vita piena di
contatti e opportunità, sia pure virtuali.
Niente di più falso, naturalmente. Se si è disposti alla modesta fatica
di spartire su diversi indirizzi web le proprie informazioni, si può
traslocare da Facebook senza perderne i servizi più importanti, e
naturalmente non spendere un centesimo. L'esperienza risulterà
differente, ma soddisfacente se non si appartiene a quella categoria di
utenti che apre per prima cosa alla mattina il proprio profilo Facebook e
lo chiude, per ultima, in tarda notte.
Il primo ostacolo sulla via dell'esodo è il recupero dei propri dati.
Google prevede una trasparente politica per consentire la facile
esportazione dei propri dati da un account a un altro del web, ma anche
il social network più popolare del mondo ha fatto passi avanti in
materia. Non c'è altra soluzione, alla fine dei conti, che cancellare
tutto, quando si migra, ma prima di farlo è possibile scaricare una
copia dei dati immagazzinati sul social network, senza troppo penare.
Frugando sotto la voce Impostazioni account di Facebook, ci si dovrebbe
imbattere in un link chiamato Scarica una copia dei tuoi dati di
Facebook. Eseguite le operazioni richieste, dopo qualche ora vi sarà
inviata una mail che contiene un link per il download dei dati.
Per quanto riguarda i contatti, il valore fondante di Facebook, sono
ormai diverse le applicazioni per smartphone che succhiano gli indirizzi
e le altre note carateristiche degli amici di social e le importano nel
cellulare. Citiamo, a titolo di esempio, SmartSync o SyncContacts per
iOS o AddressBook per Android. Il consiglio è, per quel che conta, di
evitare importazioni di massa e fare una cernita dei contatti che
davvero vi interessano. Oltre a essere una razionalizzazione che evita
di intasare inutilmente la rubrica del telefonino, la si può considerare
una operazione di pulizia esistenziale: la vita è breve e già molto
congestionata, ma davvero conoscete tremila persone con cui volete
intrattenervi? Se avete risposto sì, forse fate bene a fermarvi e a
tenervi Facebook, ma se state ancora dubitando, tenete presente che
potrete comunque conservare in memoria tutti i compleanni degli “amici”.
Nella pagina Eventi di Facebook basta un clic sull'icona della lente di
ingrandimento. Dopo aver selezionato Compleanni, occorre un altro clic
sulla lente d'ingrandimento e, quindi, scegliere Esporta Compleanni.
Gli eventi sono un altro elemento portante di Facebook: il social
network era ed è molto efficiente se si tratta di coinvolgere clienti su
una iniziativa o amici per una festa, ma non è più solitario. Siti come
Evite e Eventbrite hanno già conquistato meritato spazio, ma anche Socializr e Punchbowl
si sono fatti apprezzare. Per non parlare di Doodle, che ha il
vantaggio di proporre una interfaccia efficace e pulita e, soprattutto,
disponibile in lingua italiana. Basta inserire nome e ora dell'evento, e
Doodle fornisce un link da inviare agli amici via e-mail, con il quale
potranno rispondere positivamente o negativamente in un solo clic.
Infine, ma non ultime, le fotografie. Facebook rende quasi impossibile
esportare file di foto e video direttamente dal proprio account ad altri
servizi di hosting, ma esiste comunque un modo abbastanza semplice per
traslocare le immagini su Picasa (di Google). Ci pensa una estensione
(un programma aggiuntivo) dei browser Chrome o Firefofox:
Move Your Photos. Una volta installata, vi mostrerà le miniature di
tutte le foto di Facebook in modo da poterle ordinare in modo semplice e
trasferire quelle che si desidera. Se si preferisce trasferire le foto
sul noto sito di photo-sharing Flickr, che ha un profilo un po' meno
social, è inevitabile scaricarle manualmente sul disco rigido e
ricaricarle successivamente.
Sconsigliamo le lusinghe di siti quali Photobucket, che prevedono
effettivamente strumenti per trasferire via Facebook le vostre foto sul
loro servizio online. In realtà, l'applicazione avrà accesso a tutte le
informazioni e i contatti organizzati sul social network e chiede anche
di prendersi qualche libertà nella pubblicazione di contenuti... Se quel
che si cerca è un po' più di privacy, non è certo questa la strada. |
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