|
Scienze e medicina: Alzheimer
Elegir otro panel de mensajes |
|
De: lore luc (Mensaje original) |
Enviado: 15/07/2012 12:45 |
Alzheimer: un mix di nutrienti migliora la memoria
Le noci sono tra gli alimenti che contengono delle sostanze utili per contrastare l'Alzheimer
Scienziati del Massachusetts Institute of
Technology hanno ideato una miscela di nutrienti che può migliorare la
memoria nei pazienti affetti dalla malattia di Alzheimer precoce
Una delle caratteristiche più evidenti
dell’Alzheimer è proprio la perdita di memoria: in particolare si fatica
a ricordare i fatti più recenti. Anche se questo non è il solo sintomo
manifesto, è comunque una importante componente della malattia che
riduce di molto la qualità della vita e l’autonomia del paziente.
Per
cercare di intervenire su questo aspetto della patologia, i ricercatori
statunitensi del MIT (il Massachusetts Institute of Technology) hanno
trovato in un mix di nutrienti un rimedio per migliorare la memoria nei
pazienti affetti da Alzheimer precoce. L’azione di nutrienti andrebbe
a interessare le sinapsi – le connessioni tra le cellule cerebrali –
che sono gradualmente compromesse dalla malattia e che portano ai noti
deficit cognitivi e alla perdita di memoria.
La miscela di
nutrienti ideata dal professor Richard Wurtman è stata chiamata
“Souvenaid”, si legge nel comunicato del MIT, e pare stimoli la crescita
di nuove sinapsi. «Si vuole migliorare il numero di sinapsi, non
rallentare il loro stato di degrado (anche se naturalmente ci piacerebbe
fare anche questo) – spiega Wurtman – per cui è meglio aumentare la
formazione delle sinapsi». Tutto ciò può essere possibile utilizzando
tre composti dietetici naturali come la colina, l’uridina e gli acidi
grassi omega-3 o DHA, scrivono i ricercatori. La colina, per esempio,
si trova nelle noci, nelle uova e nella carne. L’uridina è prodotta dal
fegato e dai reni: si trova in genere negli alimenti quale componente
dell’RNA. Infine, gli acidi grassi omega-3 li ritroviamo in certi tipi
di pesce come il salmone, le uova, i semi di lino.
A seguito
della scoperta di Wurtman, i ricercatori del Centro Alzheimer presso il
VU University Medical Center di Amsterdam (Olanda) hanno condotto uno
studio clinico, sponsorizzato da Nutricia, i cui risultati sono stati
pubblicati sul Journal of Alzheimer Disease. Qui, il dottor
Philip Scheltens e colleghi hanno coinvolto 259 pazienti con diagnosi di
Alzheimer precoce, i quali sono stati suddivisi a caso in due gruppi.
Gli appartenenti al primo gruppo hanno dovuto bere per 6 mesi la bevanda
Souvenaid; gli appartenenti al gruppo di controllo hanno invece
assunto, sempre per 6 mesi, una bevanda placebo.
I risultati dei
test seguiti durante tutto il periodo di follow-up hanno mostrato che
allo stadio iniziale dei primi tre mesi tutti i partecipanti allo studio
(di entrambi i gruppi) vedevano migliorare le loro prestazioni verbali e
di memoria. Tuttavia, nei tre mesi successivi soltanto gli appartenenti
al gruppo che aveva bevuto il mix di nutrienti Souvenaid continuava a
migliorare; gli appartenenti al gruppo placebo invece hanno visto
deteriorarsi sia le prestazioni verbali che la memoria. L’osservazione
degli effetti delle due bevande è stata eseguita mediante test
cognitivi e l’EEG (l’elettroencefalogramma). Quest’ultimo ha mostrato
come l’attività sinaptica potesse essere influenzata dal mix di
nutrienti e come i pazienti passassero da modelli tipici della demenza a
quelli più normali. Tutti i partecipanti erano affetti da Alzheimer
ai primi stadi, specificano i ricercatori. Per questo motivo hanno
beneficiato del trattamento con il cocktail di nutrienti; difatti i
pazienti con demenza a uno stadio avanzato pare non beneficino
dell’effetto poiché probabilmente hanno perso già molti neuroni e vi è
una potenziale impossibilità di produrre nuove sinapsi.
L’abbinamento
di una essenziale diagnosi precoce con l’uso di una miscela di
nutrienti come questa potrebbe dunque fare la differenza per molte delle
persone affette da questa grave malattia. [lm&sdp]
|
|
|
Primer
Anterior
Sin respuesta
Siguiente
Último
|
|
|
|
|
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados | |
|
|