Apre l’hortus conclusus!
Il
lotto Ingest del Parco Dora si estende dove un tempo sorgevano i
laminatoi delle Ferriere Fiat: degli stabilimenti sono stati conservati i
plinti in cemento trasformati in vasche d’acqua, i pilastri che reggono
la passerella e l’edificio di servizio lungo via Nole.
Dal 16 luglio l’hortus conclusus del lotto Ingest apre finalmente le porte al pubblico: per tre pomeriggi alla settimana
chi si recherà al vecchio capannone di via Nole (di fronte al civico
55) potrà visitare gli spazi dell’hortus e scoprirne la suggestiva
struttura. Oltre a osservare le piante che crescono al suo interno, i
visitatori avranno la possibilità di portare a casa un po’ di verde
nella versione “orto in cassetta”.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Comitato Parco Dora e Miraorti, il progetto per la promozione dell’orticoltura in città partito da Mirafiori: l’hortus ospiterà piccoli orti in cassette di legno
che verranno realizzati e avviati all’interno della struttura per poi
trasferirsi sui balconi degli appartamenti di città: per chi vorrà,
all’hortus sarà possibile realizzare la propria cassetta o semplicemente
prenderne una già fatta in cambio di una donazione al progetto
Miraorti.
La struttura sarà accessibile il lunedì e il mercoledì dalle 13 alle 19 e il sabato dalle 15 alle 19.
in modo da accogliere nell’hortus con
sedie e tavolini le tante persone, provenienti del centro Piero della
Francesca e dalle aree circostanti, che utilizzano quella parte di parco
per la pausa pranzo.
L’apertura dell’hortus è possibile grazie al supporto del Servizio Verde Pubblico della Città e al bando del Servizio Sviluppo Economico “Solidarietà e Lavoro Accessorio 2012′, finanziato da Compagnia di San Paolo.
Per informazioni potete contattare il Comitato.
Ecco in anteprima alcune immagini dell’interno dell’hortus, con le prime cassette già piene di compost: