Comunicati stampa di Locatelli e Ferrero in merito al cambio ai vertici della Commissione Intergovernativa italo-francese sull’alta velocità Torino Lione
Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc Torino, ha dichiarato: «Le dimissioni del presidente della Commissione Intergovernativa italo-francese sulla Tav Torino-Lione Rainer Masera risultano piuttosto strane, a partire dalle modalità con le quali vengono comunicate: non è il Governo italiano o francese a farlo, non è lo stesso Masera, ma è un deputato del Pd Stefano Esposito che non solo dà la notizia, ma si permette anche di suggerire gli eventuali successori, facendo i nomi di Mario Virano e Sergio Chiamparino», sottolinea Ezio Locatelli, segretario provinciale del Prc Torino.
«Stefano Esposito, oltre a manie di onnipotenza e disperata ricerca di visibilità, sembra avere le traveggole: in un momento in cui la Francia chiede di rivedere il progetto perché troppo costoso e inutile (visto il costante decrescere delle merci trasportate) il deputato Pd si permette di indicare due persone che hanno ruoli e competenze del tutto incompatibili con quello della Commissione Intergovernativa, che dovrebbe essere luogo di confronto politico e non di decisioni prese a priori da fautori del progetto».
Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista, ha dichiarato: «In merito alla Tav sulla Torino-Lione i “tecnici” del governo, ovvero i sostenitori di quest'opera inutile e dannosa, se la suonano e se la cantano, mettendo “un uomo solo al comando”, Mario Virano, nominato dal ministro Passera a capo della delegazione italiana nella commissione intergovernativa. Il tutto pochi giorni dopo i dietrofront di Francia e Ue sul finanziamento dell'alta velocità in Val Susa: sono sempre più evidenti le ragioni dei No Tav e della popolazione valsusina che si oppone da sempre al progetto».
Torino - Roma, 17 luglio 2012