4. L'inganno di un simbolo
Prendiamo prima di tutto in esame la grande moda della bandiera con i colori
dell'arcobaleno e la scritta "Pace". Confesso di essere rimasto molto
sconcertato nel vedere chiese e conventi addobbati con questo segno "strano
" e osceno, ma mi rendo conto che nell'ignoranza cresce e vegeta
rigogliosamente ogni tipo di erbaccia, quindi cercherò di spiegarmi.
a. Prima obiezione: il cristiano non ha bisogno di comperarsi una vergognosa
bandiera con i "colori rovesciati" dell'arcobaleno, per dimostrare il suo
desiderio di pace, perché il cristiano è orgoglioso di avere a disposizione
il più grande segno di pace che mai sia comparso sulla faccia della terra
dall'inizio dell'umanità: la croce di Gesù Cristo.
L'uomo è diventato, con il peccato, il "nemico di Dio ", ma Dio non ha fatto
guerra con noi, ma: "«Dio... ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio
unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna.
Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il
mondo si salvi per mezzo di lui» " (Gv 3, 16-17);
e san Paolo afferma:
"Infatti, mentre noi eravamo ancora peccatori, Cristo mori per gli empi nel
tempo stabilito. Ora, a stento si trova chi sia disposto a morire per un
giusto; forse ci può essere chi ha il coraggio di morire per una persona
dabbene. Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi perché, mentre eravamo
ancora peccatori, Cristo è morto per noi" (Rm S, 6-8).
Noi siamo diventati nemici di Dio e Dio Padre ha dato il Figlio perché
pagasse per noi, che eravamo iniqui. Quindi avrei visto con grande gioia i
cattolici dimostrare per la pace - anche uniti ad altri - se si fosse
trattato di portare in piazza gli stendardi con la croce di Cristo, non -
come vedremo più avanti - con... il segno dell'Anticristo.
b. Seconda obiezione: Ci sono nel mondo 32 guerre di cui non si parla mai -
più oltre vedremo insieme qualcosa - ma per queste non si è scesi in piazza.
Perché?
Mi sembra che tutte le cose in cui compaiono i cattolici siano in qualche
modo motivate non dal Vangelo, ma... dalla politica. Questo comportamento -
se fosse vero - starebbe a testimoniare che per molti cattolici ci sarebbero
guerre "buone" e guerre "cattive", ma la cosa invece sbagliata é la guerra,
che come tale non è compatibile con il Vangelo. Il cristiano è un "operatore
di pace" (cf.Mt 5, 9). proprio perché crede nel:
"Dio della pace" (cf Rm 15, 32; 16, 20; 2 Cor 13, 11; Fil 4, 9; 1 Ts S, 23;
Eb 13, 20);
e nella:
"pace di Dio, che sorpassa ogni intelligenza" (Fil 4, 7). Ancora più che un
'pacìfista ", che dimostra per la pace, il cristiano è quindi colui che
lavora e si impegna per costruire e mantenere sempre la pace.
Madre Teresa di Calcutta soleva ripetere che: "La guerra comincia dove una
donna abortisce". Se ci pensiamo bene: gli 80.000.000 di aborti legali, che
ogni anno vengono effettuati nel mondo, che guerra rappresentano?
E come mai i cattolici non riempiono 1e piazze protestando per la vita
(anche tutti i giorni...)?
Perché dovrebbe mai apparire che i cattolici rappresentino la parte più
codarda del paese, quella che manifesta solo quando è coperta
dall'anonimato?
Se è così, come potremo mai essere ciò che Gesù ci ha chiesto di diventare:
"Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che
cosa lo si potrà render salato? A null'altro serve che ad essere gettato via
e calpestato dagli uomini.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata
sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma
sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa.
Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre
opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli» " (Alt S,
13-16).
Credo che la ragione più vera sia che si vergognino di essere cattolici e di
apparire tali, ma Gesù ha, detto: Il «Chi si vergognerà di me e delle mie
parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio
dell'uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con
gli angeli santi» " (Mc 8, 38). Signore; ... non sia mai!
Guardiamo allora le cose nella verità.
Riceva da D. Giuseppe Capra, esorcista della diocesi di Torino, questa
emai!:
i. La bandiera della "Pace"
a. "Una bandiera truccata"
"Nel 1978 l'artista Gilbert Baker, dichiarato omosessuale moderno e
trasgressivo, disegnò la bandiera arcobaleno quale simbolo richiesto dalla
comunità gay di San Francisco (USA).
L'abbinamento dei colori è la codificazione di alcune espressioni intime
della personalità artistica dell'ideatore. La bandiera è formata da 7
strisce colorate: rosso (per la vita), arancio (per la guarigione), giallo
(per il sole), verde (per la natura), turchese (per l'arte), indago (per
l'armonia) e viola (per lo spirito):
Questa bandiera, cominciò a sventolare, per la prima volta durante il Gay
Freedom Day Parade del 1978 (giornata di raduno gay per esprimere l'orgoglio
omosessuale). Un triangolo rosa viene integrato, spesso, nella bandiera,
anche questo viene largamente utilizzato come simbolo gay dai primi anni
`80. Questa figura geometrica fu introdotta dal regime nazista per
identificare gli uomini omosessuali nei campi di concentramento,
http://www.rambownation.it/queer/mainit.html (Cultura - Simboli)
http://www.castromarket.it/bandiere.htm.
Questo stendardo oggi è divenuto l'espressione tanto diffusa del movimento
pacifista che unisce gruppi sociali e culturali quali: i disobbedienti No
Global protagonisti ed animatori di guerriglie urbane, le varie associazioni
omosessuali, che sostengono il sesso libero e promiscuo, gli ecologisti che
difendono a spada tratta la natura accantonando i problemi umani, tutti
quelli che hanno promosso le leggi liberali contro la famiglia, i vari
drappelli anarchici estremisti con i loro progetti terroristici, il
movimento New Age che trasforma l'uomo in divinità, i personaggi affiliati
alla massoneria che studiano strategie per annientare il magistero della
Chiesa ed il Cattolicesimo.
Tale moto ha, addirittura, contagiato certi ambienti cattolici, influenzando
anche alcuni preti ed alcune suore, con idee riformatrici e progressiste,
che hanno adottato il vessillo del miscuglio e del falso moralismo.
Praticamente sotto l'affascinante e colorata bandiera arcobaleno hanno
trovato rifugio tutte quelle forme di protesta che diffondono lo
sconvolgimento morale che provocherà ben presto il collasso dei valori
umani, senza i quali l'anima agonizza e muore senza Dio.
Tale falso e diffuso pacifismo è davvero in grado di produrre effetti di
pace nel mondo?"
b. Ulteriori sviluppi e riflessioni
431
ella Bibbia l'arcobaleno è un segno specifico dell'alleanza di Dio con
l'uomo. La Genesi ci racconta che dopo il diluvio universale:
"Dio disse a Noè e ai sui figli con lui: «Quanto a me, ecco io stabilisco la
mia alleanza coni vostri discendenti dopo di voi; con ogni essere vivente
che è con voi, uccelli, bestiame e bestie selvatiche, con tutti gli animali
che sono usciti dall'arca. Io stabilisco la mia alleanza con voi: non sarà
più distrutto nessun vivente dalle acque del diluvio, né più il diluvio
devasterà la terra»
Dio disse:
«Questo è il segno dell'alleanza, che io pongo
tra me e voi
e tra ogni essere vivente che è con voi
per le generazioni eterne.
Il mio arco pongo sulle nubi
ed esso sarà il segno dell'alleanza tra me e la terra.
Quando radunerò le nubi sulla terra
e apparirà l'arco sulle nubi ricorderò la mia alleanza che è tra me e voi
e tra ogni essere che vive in ogni carne e non ci saranno più le acque
per il diluvio, per distruggere ogni carne. L'arco sarà sulle nubi
e io lo guarderò per ricordare l'alleanza eterna tra Dio e ogni essere che
vive in ogni carne che è sulla terra» " (Gen 9, 8-16).
L'arcobaleno è quindi il segno dell'alleanza tra Dio e l'umanità.
Capovolgerne volutamente l'ordine dei colori è il segno più caratteristico
della ribellione: i gay non hanno bisogno dell'alleanza con Dio. Sono
autosufficienti. Amen!
Tuttavia la ribellione non si ferma qui. L'arcobaleno è anche un altro
simbolo del New Age.
Il New Age afferma che circa ogni 2.000 anni la terra entra in una nuova
costellazione e ciò comporta l'avvento di un nuovo Messia. È ben noto il
pensiero New Age che dice che la Terra stia per entrare nella nuova
costellazione dell'Acquario, dopo aver lasciato la costellazione dei Pesci.
È finito quindi il tempo del Messia Gesù Cristo e sta per cominciare l'Era
del nuovo Messia: il Signore Maitreya.
Negli annali New Age ci sono già le proiezioni di questo nuovo Messia: sarà
il "Messia della Pace ", proprio perché Gesù Cristo sarebbe stato il "Messia
della Guerra". Si citano infatti (a sproposito) i 2.000 anni di guerre nel
passato, e si prospettano i prossimi 2.000 anni di... pace, sotto il nuovo
Messia.
È già noto da parecchio tempo il simbolo del nuovo Messia: l'arcobaleno.
Tutti, infatti, hanno già visto da anni i simboli sottostanti. Riporto una
pubblicazione di alcuni anni fa:
Attenti alla New Age (Nuova Era)
"C'è un "Movimento che non ha nome", una religione senza Dio, che ritiene di
potersi sostituire al Cristianesimo ed è la Nuova Era., - .
La New Age nega la differenza tra Dio e l'uomo è afferma che I'Universo (e
quindi anche l'uomo) è Dio; non c'è peccato e, quindi, non c'è necessità di
salvezza da parte di Dio; ammette la reincarnazione; nega che Gesù è Dio
(distruggendo, così, tutto il Cristianesimo!); afferma l'esistenza di
"insegnamenti segreti" di Gesù che la Chiesa avrebbe tenuti nascosti; crede
ciecamente nell'astrologia, pratica lo spiritismo attraverso i medium, etc.
Per controbattere tali, gravissimi, errori vedi G. da Corio: La vera
religione e l'opuscoletto di E. Bianco: Cristo 0 New Age? LDC, Torino
(presso le librerie religiose o alla LDC, 10096 LEUMANN, Torino; tel.
011/95.91.091.

tratto da (Tarcisio Mezzetti, da "Una voce grida, pag. 8-9)