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De: enricorns (Mensaje original) |
Enviado: 07/12/2012 12:02 |
La «dittatura» dell’oroscopo I creduloni e i veri credenti
Induce a pensare la notizia – divulgata in questi giorni – che una delle tre parole più cliccate quest’anno sul motore di ricerca Google sia 'oroscopo' (insieme con 'facebook' e 'meteo'). Indice dell’esteso e crescente interesse della gente per gli oracoli delle stelle.
L’oroscopo è un vaticinio basato sull’astrologia, la quale – leggiamo nel Vocabolario Treccani – «presume di determinare i vari influssi degli astri sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati». Previsioni e spiegazioni aleatorie, per la ascientificità e arbitrarietà di quegli influssi, che fanno capo a una lettura mitica e chimerica dell’universo astrale, al limite della superstizione e del feticismo.
È vero che l’oroscopia e l’astrologia – demitizzate da sempre dalla Bibbia e dalla Chiesa – vengono da lontano. Se esse potevano ostentare una parvenza di plausibilità in epoche prescientifiche, sotto influssi e retaggi di paganesimo, non hanno ragion d’essere in una socio-cultura che si avvale dei contributi della scienza, che ne certifica l’infondatezza. Il National Science Board negli Usa dichiara l’astrologia «una credenza pseudoscientifica». Ciononostante il fenomeno è ampiamente diffuso e provocato, in una spirale di domanda e offerta che si alimentano a vicenda, trovando nei media di largo consumo – giornali, riviste, tv, radio, internet – terreno di coltivazione e propagazione.
Non importa – anche per media che menano vanto di ascendenza e osservanza 'illuministica' – l’irragionevolezza e inconsistenza scientifica del fenomeno. Ma così non si educano, si fuorviano piuttosto le coscienze verso quel neopaganesimo strisciante che rode sempre più terreno all’intelligenza, prima ancora che alla fede. Laddove la fede intercetta l’anelito di trascendenza e di essere (l’invocazione salvifica) dell’uomo, in dialogo fecondo con l’intelligenza, l’astrologia lo tira fuori da sé, lo estranea, proiettandolo in un universo illusorio e mistificante.
Il Dio Persona è nebulizzato nel dio senza volto del numinoso astrale e magico. Non ne va solo dell’intelligenza, bypassata dall’inverosimile. Ne va anche della libertà. Perché interlocutore dei vaticini degli astri non è il volere intelligente e responsoriale della fede, ma la sottomissione ingenua e gregaria della credulità. Se non dichiari il segno zodiacale e non credi nell’oroscopo sei un alieno. Fino a manifestazioni di vera e propria dipendenza. Vi sono maniaci dell’oroscopo, tali da non poter fare a meno del presagio delle stelle.
Nell’approssimarsi di un nuovo anno il fenomeno conosce picchi record di espansione, nel tentativo di catturare miraggi e presagi. Tutto questo non viene da Dio. Anzi prolifica in un vuoto di Dio, surrogato da idoli, forze occulte, energie cosmiche, neopanteismi. Come diceva Gilbert K. Chesterton, «chi non crede in Dio comincia a credere a tutto». Da questo credere avventato e insipiente ci libera la fede, rapportandoci a Dio come a nostro Padre. Rapporto di libertà filiale, annodata da Cristo, il Figlio: «Cristo ci ha liberati, perché fossimo liberi» (san Paolo). Perché tornare allora al determinismo opprimente di potenze occulte, sottratte alla signoria liberante e provvidente di Dio? «Perché – ci dice l’Apostolo – lasciarvi imporre precetti e cose destinate a scomparire? Sono infatti prescrizioni e insegnamenti di uomini con la loro falsa religiosità».
Passa da questa demarcazione tra la relazione liberante a Dio e quella asservente a feticci antichi e nuovi la differenza tra il sapiente e l’insipiente. Il primo è un credente, il secondo un credulone.
Mauro Cozzoli
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Leggo l'oroscopo solo dalla parrucchiera, per quanto riguarda l'astrologia, quella seria, posso assicurare che si può definire una scienza, se solo si prova ad approfondire e non ad affidarsi a ciarlatani. Il poco che ne so, l'ho imparato all'Università della Terza Età e assicuro che, intesa nel senso dovuto, è assolutamente strabiliante |
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Leggo l'oroscopo solo dalla parrucchiera, per quanto riguarda l'astrologia, quella seria (quale?), posso assicurare che si può definire una scienza (definiscilo, dammene le prove), se solo si prova ad approfondire e non ad affidarsi a ciarlatani (ma leggere l'oroscopo e tenerne conto è affidarsi a ciarlatani). Il poco che ne so, l'ho imparato all'Università della Terza Età e assicuro che, intesa nel senso dovuto, è assolutamente strabiliante (certo per i creduloni che vanno dietro a ogni soffio di dottrina, ma poi mi chiedo che università è, senza nulla togliere all'importanza dell'università della terza età, quella che propina certe assurdità?) |
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Io non mi permetto di definire assurdità ciò che non conosco. E l'Astrologia, non la intendo come previsioni bensi come definizioni di caratteristiche e modi di essere inconfutabili. La previsione del futuro la lascio ai ciarlatani e a chi ci crede! |
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. Il National Science Board negli Usa dichiara l’astrologia «una credenza pseudoscientifica». dunque non la definisce inconfutabile e nemmeno il Treccani «presume di determinare i vari influssi degli astri sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati». e dunque Previsioni e spiegazioni aleatorie, per la ascientificità e arbitrarietà di quegli influssi, che fanno capo a una lettura mitica e chimerica dell’universo astrale, al limite della superstizione e del feticismo.
ma ognuno nella propria libertà è LIBERO di credere a ciò che vuole e gli aggrada |
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e non credo proprio che l'oroscopo provi caratteristiche e modi inconfutabili, cioè innoppugnabili, cioè a cui non si possono porre argomentazioni e prove di inconsistabilità, anzi non prova nulla dal punto di nvista scientifico e come ben detto ne'articolo: "Ma così non si educano, si fuorviano piuttosto le coscienze verso quel neopaganesimo strisciante che rode sempre più terreno all’intelligenza, prima ancora che alla fede" |
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Non ci vedo niente di demoniaco, peccaminoso o che sia un argomento da imbecilli creduloni, poi come dici tu, per fortuna ognuna è libero di pensarla come crede...
L’astrologia è lo studio del movimento dei corpi celesti del sistema solare proiettati sulla fascia zodiacale. Le origini dell’astrologia sono antichissime e già dal tempo dei babilonesi (1700 a.C.) c’era chi si applicava a tale disciplina. Contrariamente a quanto giustamente affermato dai colleghi astronomi, gli astrologi considerano la Terra, invece del Sole, il punto focale del sistema solare e vedono i pianeti ruotare attorno ad essa. Questo avviene non perchè sono degli utopici, ma perchè pongono in primo piano l’essere umano e ciò che lo circonda. Questa nostra scienza è nata dalle semplici constatazioni fatte dai nostri antenati, che notarono le stelle in lento movimento, il sole sorgere ad est per tramontare ad ovest e la luna cambiare forma ogni 14 giorni. C’era poi il mutare delle stagioni ed era evidente l’influenza che il sole, la luna e i pianeti avevano sulla terra. E’ nata come supporto alle pratiche di coltivazione ma… non solo. Osservando il movimento degli astri e gli avvenimenti ad esso corrispondenti, riuscirono a comprendere che c’era qualcosa in cielo che influiva sulla terra e sull’uomo. Alcuni studiosi cominciarono a fare dei calcoli matematici, che permisero loro di appurare il percorso degli astri. Collegarono gli eventi stagionali a dei temperamenti e crearono dei simboli che fossero attinenti all’energia emanata da ciascun elemento celeste, perchè i simboli sono facilmente comprensibili e durano nel tempo. I simboli vennero così collegati ai vari pianeti e alle costellazioni e, in tal modo, questa scienza è arrivata a noi, ai giorni nostri, per ampliare la nostra coscienza. L’astrologia viene spesso usata come mezzo di predizione ma essa è, essenzialmente, un mezzo per conoscere più a fondo se stessi, le pulsioni che nasconde il proprio intimo, i doni naturali e il cammino che l’Essere ha scelto di percorrere. Spesso le anomalie del destino sono dovute ad un cattivo uso delle proprie potenzialità. Non esiste un destino cattivo ma dei blocchi psicologici che impediscono il libero fluire dell’energia personale. Può accadere che una persona, nel corso della sua vita o nel periodo della sua infanzia, accumuli delle frustrazioni affettive, che la faranno sentire indegna di essere amata o di ricevere un amore di tipo paritario. Appunto per questo attirerà a sé quel tipo di persona che, in un modo o nell’altro, vada a rinsaldare la cattiva stima che ha di se stessa. Nel momento in cui imparerà a conoscersi meglio, riscoprirà le sue qualità più nascoste troverà serenità e potrà migliorare la sua vita. E questa è una funzione tipica dell’astrologia del profondo, perché va proprio a scandagliare i lati più intimi della personalità e i turbamenti in essa nascosti, così da portarli alla luce e scioglierli oppure per rintracciare le doti positive così da renderle più potenti.
L’astrologia consente quindi uno studio della natura umana, fatto in modo semplice ma non per questo superficiale e se volessimo usarlo per ampliare la nostra consapevolezza non potremmo non trovarne vantaggio.
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dal dizionario italiano: Astrologia: antica scienza che pretendeva di studiare l'influsso degli astri sulle vicende umane e di prevedere il futuro
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Non ci vedo niente di demoniaco, peccaminoso o che sia un argomento da imbecilli creduloni, poi come dici tu, per fortuna ognuna è libero di pensarla come crede...
ma nessuno ha mai detto che sia peccaminoso e demoniaco, ma che rode e banalizza l'intelligenza, ma è pur vero, grazie a Dio, che ognuno è libero di credere quello che vuole |
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L'astrologia, il cui nome deriva dal greco antico ἀστρολογία (astrologhía) = ἀστῆρ/ἄστρον (astêr/àstron, stella) + λόγος (lógos, discorso), è un complesso di credenze e tradizioni che ritiene che le posizioni e i movimenti dei corpi celesti rispetto alla Terra influiscano sugli eventi umani collettivi e individuali. Chi pratica l'astrologia è chiamato astrologo e la sua divinazione è chiamata oroscopo.
Dall'antichità fino al XVII secolo, mentre era accreditato il sistema geocentrico, col termine astrologia si indicavano gli studi rientranti nell'ambito dell'astronomia. Dopo la dimostrazione dell'eliocentricità del nostro Sistema Solare, durante la rivoluzione copernicana, le due discipline hanno iniziato a distinguersi e l'astrologia è oggi considerata una pratica dell'occulto. Secondo l'antica visione geocentrica, lo schema zodiacale in cui sono inserite le posizioni dei pianeti (ad esempio un oroscopo personalizzato) ha i punti cardinali invertiti. I pianeti e gli aspetti hanno significati molteplici e il loro ruolo ai fini di un oroscopo è suscettibile dell'interpretazione soggettiva dell'astrologo.
La comunità scientifica e i filosofi della scienza considerano l'astrologia, in particolare l'astrologia occidentale, una pseudoscienza legata ad antiche superstizioni e secondo alcuni studiosi essa si configura come una scienza patologica. Nel 2006, il National Science Board degli Stati Uniti d'America ha pubblicato una dichiarazione ufficiale in cui ribadisce che l'astrologia è una pseudoscienza.
Tre quarti degli americani mostravano almeno una pseudo-fede, cioè credevano in almeno 1 dei 10 elementi di indagine Quei 10 articoli sono stati percezione extrasensoriale (ESP), che le case possono essere infestata, fantasmi / che gli spiriti dei morti possono tornare in certi luoghi / situazioni, telepatia / comunicazione tra le menti senza usare i sensi tradizionali, chiaroveggenza / il potere della mente conoscere il passato e predire il futuro, l'astrologia / che la posizione delle stelle e dei pianeti possono influenzare la vita delle persone, che le persone possono comunicare mentalmente con qualcuno che è morto, le streghe, la reincarnazione / la rinascita dell'anima in un nuovo corpo dopo la morte, canalizzazione e / permettere uno "spirito-essere" di assumere temporaneamente il controllo di un corpo. " |
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