di LUIGI CORTINOVIS
Il governo lo ha presentato facendo credere che servirà a
rilanciare la crescita passando per il web, per le imprese innovative,
per la concorrenza ma anche per le infrastrutture e la scuola.
Questo, insomma, l’obiettivo del decreto cosiddetto “Crescita 2.0′,
firmato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e pubblicato
in Gazzetta, le cui misure entrano in vigore oggi. Ecco alcuni dei
punti fondamentali del provvedimento che inizierà lunedì l’iter
parlamentare alla Camera. Lo riportiamo per sommi capi di seguito:
- DETRAZIONI IRPEF PER INVESTIMENTI IN START UP: la
detrazione per il 2013, 2014 e 2015 è pari al 19% della somma
investita. Le coperture saranno in parte trovate nella cassa conguaglio
per le bollette. In caso di assegnazione agli amministratori o ai
dipendenti di azioni, quote, titoli, diritti o opzioni, il reddito
derivante non concorrerà alla formazione del reddito imponibile.
Previste anche deroghe al diritto societario sugli obblighi di
ricapitalizzazione.
- PER NUOVE IMPRESE RISORSE PER 200 MILIONI: Il
capitolo start up prevede risorse immediatamente disponibili pari a 200
milioni di euro (110 milioni a regime, più 50-100 da attingere dal
Fondo Italiano d’Investimento della Cdp). L’iscrizione la registro
delle imprese sarà semplificata e sarà gratuito l’intervento del Fondo
di garanzia.
- CREDITO DI IMPOSTA IRES-IRAP PER LE INFRASTRUTTURE:
il limite massimo sarà pari al 50% del costo dell’investimento. La
norma serve a favorire la realizzazione di nuove infrastrutture, di
importo superiore ai 500 milioni, mediante l’utilizzazione dei contratti
di partenariato pubblico-privato.
- BANCOMAT DAL 2014: Dal primo gennaio 2014 è
previsto l’obbligo per commercianti e professionisti di accettare
pagamenti elettronici. La decisione sul limite all’utilizzo dei
contanti, precedentemente posto a 50 euro, è rimandata a ”uno o più
decreti del ministero dello Sviluppo economico di concerto con il
ministero dell’Economia”.
- 150 MLN PER BANDA LARGA: per l’azzeramento del
digital divide attraverso la banda ultralarga sono stanziati 150 milioni
specifici per il centro nord. Le risorse vanno ad aggiungersi a quelle
già disponibili per il Mezzogiorno per banda larga e ultralarga, per
un totale di 750 milioni. Arriva inoltre il sistema informativo
nazionale delle infrastrutture del sottosuolo per favorire lo sviluppo
delle nuove reti tlc. Cambiano le regole sulle ‘servitù’ per favorire
la diffusione delle nuove infrastrutture. Sarù più difficile opporsi
all’accesso degli operatori nei palazzi e nei condomini.
- ADDIO RINNOVO TACITO RC AUTO: ”Il contratto di
assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla
circolazione dei veicoli a motore e dei natanti – si legge nel dl – non
può essere stipulato per una durata superiore all’anno e non può essere
tacitamente rinnovato”. Il testo prevede inoltre la creazione presso
il nuovo Isvap, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private
e di interesse collettivo (IVASS) di una centrale antifrode.
- DOCUMENTO DIGITALE UNIFICATO: Carta d’identità e
tessera sanitaria saranno nello stesso documento. I cittadini potranno
inoltre indicare un indirizzo di posta elettronica certificata per
comunicare con la pubblica amministrazione.
- FASCICOLO ELETTRONICO ALL’UNIVERSITA’: Dall’anno
accademico 2013-14 arriva il fascicolo elettronico dello studente, con
tutti i documenti della sua carriera accademica. Il fascicolo e’ valido
su tutto il territorio nazionale e all’estero.
- A SCUOLA ARRIVA L’E-LIBRO: Dall’anno scolastico
2013-14 nelle scuole medie e medie-superiori, e nelle primarie dall’anno
successivo, sara’ adottato il libro digitale, un libro che il
ministro, Francesco Profumo, ha definito ”vivo, che cresce”. Il libro
digitale accompagnerà’ il libro cartaceo ”in forma ridotta” e sarà
migliorato nel tempo con filmati, tabelle e informazioni aggiuntive.
- FASCICOLO SANITARIO E RICETTA ELETTRONICI: La
storia dei pazienti sarà raccolta in un unico fascicolo elettronico. E
anche la cartella clinica diventera’ digitale. Addio al foglietto rosso:
entro il 2015 le ricette e le prescrizioni mediche saranno solo
elettroniche e valide a livello nazionale.
- ACCOMPAGNATORI’ PER INVESTITORI ESTERI: le nuove
figure aiuteranno gli investitori interessati all’Italia a districarsi
nelle regole favorendo così l’investimento. Prevista anche la creazione
del ‘desk Italia’ come aiuto anti-burocrazia.
- PROROGA PER IL SULCIS: Lo spostamento da fine 2012
a fine 2013 del termine della gara per la concessione integrata del
progetto Sulcis, spiega il decreto, è necessaria per garantire il tempo
indispensabile per la conclusione dell’esame da parte della Commissione
europea della compatibilità dell’aiuto di Stato previsto.
Nel merito avremo modo di discuterlo prossimamente, ciò che ci appare
evidente da subito è il tentativo immediato di mettere ancor di più
sotto controllo i cittadini ed i contribuenti.