MILANO (Reuters) - Al processo Ruby, una delle ragazze che hanno preso parte alle feste nella residenza di Silvio Berlusconi ad Arcore ha riferito che l'ex premier l'aiutava economicamente prima dell'inizio del procedimento e continua ancora a farlo.
"Silvio Berlusconi (...) mi dà 2.500 euro al mese", ha detto Elisa Toti, sentita come testimone dai magistrati al processo a carico dell'ex direttore del Tg4 Emilio Fede, della consigliera regionale della Lombardia Nicole Minetti e dell'agente Lele Mora.
Toti - che ha precisato di aver ricevuto dall'ex premier anche la fidejussione per l'acquisto di una casa e nel 2010 un'automobile "Mini" - ha detto di non aver mai fatto sesso a pagamento con Berlusconi aggiungendo non essere "una prostituta".
Presentandosi in aula per la prima volta al processo, Fede ha detto di essere presente in qualità di "cronista, per vedere cosa succede" aggiungendo, a proposito della propria situazione economica, di avere "la tosse e la bronchite e nemmeno i soldi per comprare caramelle e medicine".
Fede, Mora e Minetti sono accusati di aver reclutato, a pagamento o dietro promesse di regali, numerose giovani per presunti party "erotici" nelle residenze di Berlusconi, imputato in un processo parallelo cominciato nell'aprile 2011. Tutti gli imputati hanno respinto ogni addebito
No comment.... e in quanto a Fede, quasi quasi gli invio una scatola di Golia per la tosse.... ma proprio vergogna niente!