Leggendo le poesie pasquali tutt'intorno come sempre prevale la parole Alleluia....
Alleluia e' la parola che in questi giorni unisce i cristiani con fremiti di emozione......(forse un po' piu' spenta rispetto a prima,ma sempre con l'animo di un'attesa speranza che tutto risusciti nel bene.....,nel buono..... e nel bello....)
Era oggi, sabato santo, che tanti anni fa, a mezzo giorno,risuscitava il Signore.Ero bambina allora e ricordo che tutti sospendevano il lavoro e al suono delle libere campane; si usciva per strada e felici ci si scambiavano gli auguri scrollandoci di dosso quella malinconia che la vissuta passione dei giorni precedenti,aveva coinvolto...
C'erano i vecchietti all'angolo della via che aspettavano di formare le cento lire giuste al cibo di una volta; c'erano cascanti giovanotti sulla scia di tenere donzelle......;e allora come ora c'era la miseria di gente scioperante e disoccupata sotto il sole che attente.....
Festa di Pasqua e folklore in tutti i paesi,ma manca quel correre senza meta di fanciulli spensierati......(son tutti piu' compassati oggi i bambini e forse piu' silenziosi....) Un via via di gente tutta nuova,un intrecciarsi di auguri sempre uguali:Alleluia Alleluia. C'e' il Cristo che risuscita per noi,per chi non ha un tetto o un tozzo di pane, per chi non ha amore....Commozione di cuori,pianto di mamme e di figli lontani,pianto di gioia per chi si ritrova. Cristo risorge,alleluia....
E' passato tanto tempo d'allora ed e' di notte che avviene la Risurrezione.....I passi son piu' lenti....le strade e le piazze solitarie e non ci sono piu' gli occhietti alle donzelle schizzinose; c'è lo scambio di auguri notturni all'uscita delle chiese,ma stagnato e' il tumulto delle passioni giovanili di un tempo.
Alleluia,alleluia....
Annamaria