|
De: giulipippi (Mensaje original) |
Enviado: 06/05/2013 09:00 |
Gli
amici veri son sempre li pronti per addolcire la tua solitudine,
per
donarti serenità quando in un momento difficile hai bisogno di una
parola,
a
volte siam incapaci di colorare la nostra vita...
un
amico a questo serve....
a
tenerci la mano quando scriviamo come quando eravamo piccini....
le
persone che ti vogliono bene possono solo bussarti alla porta
e
non lasciare che tu la chiuda a chiave....
ti
obbligano ad aprirla con decisione...
nella
mia anima ci sarà sempre un posto importante
per
un amico per aiutarlo a rinascere....
MaryRosa
Sarà
|
|
|
Primer
Anterior
2 a 6 de 6
Siguiente
Último
|
|
De: haiku04 |
Enviado: 06/05/2013 12:58 |
Si parla di amici VERI, che sono rarissimi nella vita di ognuno di noi!.... non per niente si dice "chi trova un amico trova un tesoro", e sappiamo quanto i tesori siano difficilissimi da trovare.... si può trascorrere tutta la vita e non trovarne neanche uno.... |
|
|
|
Vedi cara Haiku il problema è sempre li la ricerca dei nostri amici , come dice Mary Rosa, sempre li pronti per addolcire la tua solitudine, per donarti serenità quando in un momento difficile hai bisogno, sono nostri amici quelli a nostra disposizione quelli sempre pronti, sempre disponibili, che non contraddicono, che non smentiscono, che non creano problemi, che stanno nei nostri schemi, l'amico non è chi ci da qualcosa quando abbiamo bisogno, ma chi si da perchè sa che abbiamo bisogno anche se non ce ne acccorgiamo
|
|
|
|
Io penso che non sapremo mai quale e' il vero amico fino a quando non ci troviamo nel vero bisogno e altrettanto non sapremo mai di essere veri amici se non si verifica il momento di dare o invertenire per un vero aiuto....ad un amico che riteniamo tale. Bisogna vivere delle circostanze per capirlo,altrimenti e solo generalizzazione...... |
|
|
|
Non è importante sapere di essere o ritenuti veri amici, magari nemmeno se ne accorgono ma è comportarsi da tali
|
|
|
|
"E chi è mio prossimo?"(amico). Gesù riprese: "Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e cadde nelle mani dei briganti, che gli portarono via tutto, lo percossero a sangue e se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e, quando lo vide, passò oltre. Anche un levita, giunto in quel luogo, vide e passò oltre. Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto, vide e ne ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi lo caricò sulla sua cavalcatura, lo portò in un albergo e si prese cura di lui. Il giorno seguente, tirò fuori due denari e li diede all'albergatore, dicendo: "Abbi cura di lui; ciò che spenderai in più, te lo pagherò al mio ritorno". Chi di questi tre ti sembra sia stato prossimo di colui che è caduto nelle mani dei briganti?". Quello rispose: "Chi ha avuto compassione di lui". Gesù gli disse: "Va' e anche tu fa' così". (Lc 10,29b-37)
|
|
|
Primer
Anterior
2 a 6 de 6
Siguiente
Último
|