Quel bagnino dai lunghi capelli neri
... legati in un ammasso di treccine,
imbraccia il grande rastrello e inizia il suo filtrare quella sabbia ...
Conchiglie spezzettate senza tempo...granelli di una sabbia ormai sfinita
dal troppo andare e rivenire... da orme che ormai non tornan più...
Raccolgo le mie cose in un abbraccio
e come per un rito,ripeto esattamente il mio cammino
...e tu mi sei al fianco...insieme ci avviamo
lungo le assicelle traballanti che ci conducono di nuovo alla realtà...
Mi volto a guardare il mare e forse tra gli ombrelli a ritrovar quei volti noti...
nel nostro abbandono alla carezza della sera...
Mi chiedi che cos'ho dimenticato e perchè
mi fermi così a lungo ad osservare......
-"Il cuore"-ti rispondo...
e tu sorridi con aria di complicità..... ed anche il tuo cuore è rimasto là...