Vero, allora le vacanze da sole erano pressochè proibite, ma io sono stata fortunata!
Eravamo partite io, la mia amica del cuore e sua madre come chaperon, ma questa
donna era inaffidabile....
Meta Grado, in Friuli, la chiamavano "l'isola d'oro" ed era davvero splendida
Ci siamo trovate subito benissimo, noi ragazze, mentre la madre ha cominciato a
lamentarsi di tutto.... in realtà voleva tornare al paesello dei suoi genitori dove sapeva
che era di passaggio un suo amore di giovinezza mai dimenticato..... allora noi, saudenti,
a dirle che in effetti l'aria di quel mare non le faceva bene, era pallida e sofferente,
partisse pure, tanto noi poverette ci saremmo arrangiate (che furbacchione!!)..... e la signora
non ha esitato a rifarsi la valigia e salire sul treno: libertà!!!!!!!!!
Lunghe giornate stese su quella sabbia dorata, senza nessun pensiero che non fosse felice,
e poi le sere trascorse nella classica rotonda sul mare.... tutto così romantico, pareva di
essere immerse nel blu, e si ballava e ballava al suono delle canzoni più in voga, sotto a
quelle stelle così brillanti e per poi dissetarci con enormi cocktail alla frutta coloratissimi.
Poi un flirt di quelli di allora, mano nella mano, qualche bacio e lunghe passeggiate sino
all'alba, sulla spiaggia deserta e calda. I due ragazzi erano triestini, belli e allegri, e
avevano pure il motoscafo, per cui corse sul mare spumeggiante, e di notte abbiamo navigato
sulla scia della luna, che pareva la via lattea....
15 giorni meravigliosi.... poi siamo tornate a riprendere la madre, insoddisfatta come sempre,
e infine il rientro in città.
La distanza e i mezzi di allora hanno posto fine ai nostri flirt dopo un annetto di lettere,
ma è rimasto il ricordo fantastico di quella prima vera libertà, vissuta con tanto entusiasmo,
ma anche giudizio e responsabilità, noi 17enni, mentre la signora..... per dire che a volte
non è l'età che conta.....