Grande assenteismo.
Il PD, dopo le ultime figuracce pareva ai ferri corti, e invece si è ripreso benissimo.
Il PDL ha risentito dell'assenza di Berlusconi in campagna (tutti lo deridono, dicono che mai lo voterebbero, e invece, sotto sotto, ha ancora il suo bel successo, infatti il partito senza di lui è in crisi)
Il M5S, debacle (probabilmente che aveva votato i grillini, si è astenuto non andando alle urne)
Non c'è niente da fare, ci sono cose che non vanno delegate, soprattutto a sconosciuti.... lo sa bene il cavaliere che, al momento opportuno, si è guardato bene dall'affidare ad altri i suoi interessi, ed è sceso in campo personalmente!
Grillo, per sua volontà, ha preteso che nessuno dei suoi che avesse avuto a che fare con la legge avrebbe potuto entrare nel Palazzo.... e quindi neppure lui, causa la condanna di 30 anni fa per omicidio colposo. Mi stupisce che non ci abbia pensato, non si può ragionevolmente far politica e ottenere risultati reali e duraturi stando all'esterno con un megafono in mano, ma si deve entrare nei meandri del potere, lottare da lì, altrimenti meglio lasciar perdere.
Se quel lontano incidente ha lasciato tracce dolorose in lui è comprensibile, ma se crei un movimento, se alimenti speranze in tanta gente, ti devi anche mettere in gioco nell'unico modo giusto, altrimenti rimani solo, soprattutto per i detrattori, un ex comico senza vera voce in capitolo....
Per cui, come dire, tutto torna come prima.....