|
General: Per un giorno nuovo
Elegir otro panel de mensajes |
|
De: MOTHERSIXTEN (Mensaje original) |
Enviado: 08/07/2013 02:02 |
Vagando alla ricerca di me stesso ho percorso i sentieri impervi dell'anima senza successo. Nel buio più profondo tra selve intricate di sconforto ai miei dubbi urlati rispondeva il rumore del silenzio. Raggiunsi allora un altro altrove il giardino terreno delle viole dove l'edera è sempre viva e verde anche in mezzo a cumuli di foglie morte. Come un serto di ciclamini rosa ecco il tuo sorriso nell'aurora svaniscono le nuvole nel sole ed io sono sereno di nuovo... dentro al mondo. ("Il giardino delle viole" di Oliviero Widmer Valbonesi)
BUONA GIORNATA
Annamaria |
|
|
Primer
Anterior
2 a 13 de 13
Siguiente
Último
|
|
Ogni volta che incontrerai una persona tieni presente che questa ha da insegnarti qualcosa di molto importante. Non c'è una sola persona che non mi abbia rivelato qualcosa che dovevo migliorare in me stesso, è tramite l'interazione delle nostre vite che scopriamo aspetti celati nel nostro profondo.
La conoscenza del prossimo ci permette di rivelare l'occulto in noi che viene manifestato da queste persone inconsciamente. Esse riflettono anche il nostro essere e sarà nel momento che conosceremo completamente noi stessi che avverrà la compenetrazione e il profondo senso di unione tra ogni altro essere che troveremo nel cammino.
Dal web
BUON POMERIGGIO
Annamaria |
|
|
|
SERENA GIORNATA
Annamaria |
|
|
|
Un aspetto dell’essere un alienato sulla terra è l’impossibilità di comunicare. Se un alieno atterrasse oggi sulla terra sarebbe impossibile comunicare con lui perché parlerebbe una lingua differente dalla nostra. Così molte volte chi è disadattato sulla terra non riesce a comunicare con il Mondo.
Il tutto è ancora più frustrante perché la lingua è la stessa, quello che cambia è il punto di vista. Il modo di ragionare del Mondo è diverso dal modo di ragionare del nostro Io interiore. Chi ha un senso dell’Io molto sviluppato si sente davvero come in una immensa bolla di vetro, isolata, in cui vede tante persone vicinissime che parlano, parlano e parlano senza dire nulla. Nella bolla di vetro non senti suoni, solo echi distorti e lontani, e ti senti sordo e impotente perché non riesci ad uscire da questa bolla. Al Mondo probabilmente così appaiono i disadattati come persone chiuse nel proprio universo che si arrampicano su specchi da cui spesso scivolano impotenti. Chi ha un senso dell’Io molto sviluppato spesso si isola, come gli eremiti, si estranea, come i clochard, oppure semplicemente si ammala o avvelena la …e dietro la Poesia propria mente (sempre in conflitto con il cuore) ed allora nascono la depressione o i disturbi alimentari o quant’altro. Ma così non dovrebbe essere, perché il Mondo là fuori in cui vivono quelle persone non è altro che un deserto in cui non può nascere la Vita. FRANCESCO PATERA, IL CUORE IN UN CUORE
BUONA GIORNATA
Annamaria |
|
|
|
Quella sì, era vita. (anch'io ho visto Peter Pan)
Portavo ancora calzoni corti senza patta alla bisogna lo tiravo giù da un lato. Avevo scarpe vecchie risuolate han camminato tanto in quello stato. A scuola se potevo non andavo semmai nel banco vicino alla finestra sul volo delle rondini sognavo finché non mi svegliava la maestra. Avevo una passione per Teresa una bimbetta triste spigolosa quando le chiesi brusco quella cosa mi disse, noncurante “a chi mi sposa”. Così era bella quella vita crescere dopo è stata un'ossessione per forza te ne fai una ragione ma la bellezza ormai era finita. Bruno Amor
BUONA GIORNATA
Annamaria
|
|
|
|
SERENA GIORNATA
Annamaria |
|
|
|
Una donna è la storia delle sue azioni e dei suoi pensieri, di cellule e neuroni, di ferite e di entusiasmi, di amori e disamori. Una donna è inevitabilmente la storia del suo ventre, dei semi che vi si fecondarono, o che non furono fecondati, o che smisero di esserlo, e del momento, irripetibile, in cui si trasforma in una dea. Una donna è la storia di piccolezze, banalità, incombenze quotidiane, è la somma del non detto. Una donna è sempre la storia di molti uomini. Una donna è la storia del suo paese, della sua gente. Ed è la storia delle sue radici e della sua origine, di tutte le donne che furono nutrite da altre che le precedettero affinché lei potesse nascere: una donna è la storia del suo sangue.
Marcela Serrano da "Antigua vida mia"
BUONA SERATA
Annamaria
|
|
|
|
Lo specchio
Sono esatto e d'argento, privo di preconcetti. Qualunque cosa io veda subito l'inghiottisco tale e quale senza ombre di amore o disgusto. Io non sono crudele, ma soltanto veritiero - quadrangolare occhio di un piccolo iddio. Il più del tempo rifletto sulla parete di fronte. È rosa, macchiettata. Ormai da tanto tempo la guardo che la sento un pezzo del mio cuore. Ma lei c'è e non c'è. Visi e oscurità continuamente si separano. Adesso io sono un lago. Su me si china una donna cercando in me di scoprire quella che lei è realmente. Poi a quelle bugiarde si volta: alle candele o alla luna. Io vedo la sua schiena e la rifletto fedelmente. Me ne ripaga con lacrime e un agitare di mani. Sono importante per lei. Anche lei viene e va. Ogni mattina il suo viso si alterna all'oscurità. In me lei ha annegato una ragazza, da me gli sorge incontro giorno dopo giorno una vecchia, pesce mostruoso.
Sylvia Plath
BUON POMERIGGIO
Annamaria
|
|
|
Primer
Anterior
2 a 13 de 13
Siguiente
Último
|
|
|
|
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados | |
|
|