|
De: Butterfy (Mensaje original) |
Enviado: 02/09/2013 19:32 |
|
|
Primer
Anterior
2 a 8 de 8
Siguiente
Último
|
|
Le foglie sugli alberi cominciano a seccarsi a poco a poco, mentre il sole irradia il cielo,
splendendo ancora una volta prima di abbandonare le nostre giornate… L’autunno, così ricco di colori splendidi sta arrivando, per prepararci al freddo inverno. I boschi sono pieni di rosso, di arancione, di giallo e di uno strano verde, lo stesso che d’estate brilla e che
ora appare più opaco e scuro. Il freddo pungente, inizia a farsi sentire e si insinua tra i maglioncini, per segnalare la propria presenza,
come un bimbo dispettoso mai pago dei suoi scherzi! Un ragazzo dagli occhi sfavillanti trova il tempo di rivolgermi un sorriso...
I rumori della città non sono più noiosi, perché esplodono di vita e di energia! Compro del pane appena
sfornato...il suo calore scalda le mie mani...mentre il profumo che fuoriesce dalla busta di carta apre la
mia fantasia... Il cibo mi riporta indietro, a quando, tanti anni fa, mio nonno mi portava a fare merenda, una volta ogni
tanto, in un vecchio buffet, dove un’aranciata ed un panino con prosciutto cotto tanto caldo da risultare
bollente se messo in bocca prima del tempo, assomigliavano al banchetto di un re! ...e rivedo il mare...posso immaginarlo...di un blu così intenso da fare innamorare chi si trova a passeggiare...
Autunno, pieno di cose da fare...di impicci dai quali, forse, riusciremo a districarci
soltanto alla fine della primavera; autunno, che con la tua mano leggera spazzi lontano tutta un’estate
che sembrava non dover avere mai fine; autunno, che riporti grandi e piccini sulle vie della vita...
della disciplina e dei doveri… mi sei mancato! |
|
|
|
De: haiku04 |
Enviado: 02/09/2013 23:34 |
Invece io non lo aspetto mai, anche se ha l'astuzia di vestirsi con una
gamma di colori meravigliosi, quasi illudesse le foglie di essere immortali,
e invece le prepara alla perenne caduta..... anche se le prime foschie
all'orizzonte paiono impalpabili veli violetti e dorati, così belli da voler
quasi allungare la mano per afferrarli e agitarli allegramente alla brezza,
io so che è solo un'illusione, che è la sala d'attesa dell'odiato inverno.
E' sempre un addio alle vacanze, a tutto quello, pure effimero, che però è
stato caldo e bello..... è la riapertura delle scuole, è il riporre i begli abiti
leggeri e i sandali colorati che dovranno lasciare il posto a giacconi e
stivali, è la nebbia, la pioggia, il freddo, il buio....
La meraviglia di stendere il bucato al sole, di leggere un libro sul terrazzo,
all'ombra di una pianta fiorita, di passeggiare di sera in una città che
organizza eventi musicali e fuochi d'artificio, di sorridere di niente agitando
pigramente un ventaglio giapponese.... questo l'autunno non può darmelo,
e sono piccole cose, solo piccole cose che però regalano sempre una manciata
d'allegria, un ritorno all'infanzia, una nostalgia mai sopita, un album di ricordi....
Autunno, mannaggia a te, non mi sei mancato per niente, e puntuale come una
disgrazia, eccoti già qui!
|
|
|
|
Il caldo di questi giorni si è un po' smorzato, forse riusciremo ancora a trovare un po' di tregua, forse potremo godere ancora per un pò la piacevolezza dell'estate,
del fare passeggiate sulla spiaggia, anche la sera...quando gli scogli diventavano poltroncine sulle quali sedersi a chiaccherare...il mare si trasformava nell'autoradio che suona una musica incantatrice e l'orologio d'incanto sembra fermare il correre frenetico delle lancette...per lasciarle riposare insieme ai nostri sensi...
Ore che scorrono lente, momenti che forse in questa giornata paiono meno significativi rispetto a tutto ciò che ho fatto nel resto dell'anno...e mi danno in ogni caso la ricarica necessaria a poter affrontare nuovamente i mesi invernali che non tarderanno ad arrivare...
Le voci dei bambini che giocano al sole faticano a dare tregua alle mie orecchie bisognose
invece di silenzio, ma in fondo la loro non è che una melodia di ingenuità ed allegria che
aleggia leggera fino alle mie finestre!
Le piante di mia madre continuano a crescere, forse supportate dal suo,nonostante l'età...
ottimismo...ci mostrano i loro fiori come madri orgogliose che mostrassero i propri figli
appena venuti al mondo.
L'estate...come una magia che crea scompiglio, come un periodo riposante ed euforico
insieme...l'estate che crea e rinverdisce storie d'amore,che innaffia di freschezza i
tramonti del sole...che ci rende esultanti nei confronti della vita...stà finendo...
ed è questa la vita che scorre...
Brevi ed impercettibili fili di luce squarciano il tessuto del nostro cuore...
e fanno breccia al suo centro e lo illuminano di una gioia nuova, trionfo di letizia
della vita che ci danza intorno...
|
|
|
|
De: haiku04 |
Enviado: 03/09/2013 14:13 |
Le giornate si sono già accorciate ma il clima è ancora caldo, forse ancora per una settimana,
o forse di più, di meno, chissà.... Certo è finita la grande calura, quella fastidiosa che strappa
lamenti alla gente, che rende l'asfalto rovente e le notti insonni tra sudori e zanzare, ma è
talmente breve l'estate che si può sopportare anche questa noia, magari accendendo uno
zampirone al vecchio profumo di citronella o azionando pale vorticanti appese al soffitto, o
ventilatori, o climatizzatori, secondo i gusti....
Il mare, non so, è già lontano, è già un ricordo che spero di rinverdire tra 12 mesi.... ma lui non
sa che farsene delle stagioni, e forse preferisce la solitudine di spiagge deserte, dove poter
depositare conchiglie e fasci di alghe nel silenzio, dove finalmente solo la sua voce trova spazio,
non più offuscata da grida di bambini e mamme ansiose, di giocatori di bocce e racchettoni, di
musica sparata dagli aggeggi elettronici che hanno accantonato i juke-box, più discreti..... dove si
ascoltavano i Righeira che annunciavano che l'estate sta finendo e un anno se ne va, sto diventando
grande, lo sai che non mi va.... già, non mi va ma è così, o forse sono già grande e preferisco
dimenticarmene, non accorgermene, ma ci pensa la vita, ahi ahi, a tirarmi una ciocca di capelli per
avvertirmi, complice anche l'autunno che, spegnendo pian piano la luce calda e luminosa, mi riporta
coi piedi a terra e, sì, sono grande, e non nel senso più nobile del termine, e neppure di statura, uff!
|
|
|
Primer
Anterior
2 a 8 de 8
Siguiente
Último
|