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| De: Butterfy (Mensaje original) |
Enviado: 12/09/2013 16:51 |
Tristezza persistente, irritabilità, stanchezza, perdita di fiducia in se stessi...
Quale atteggiamento adottare di fronte a questo disagio crescente?
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Irritabilità e stanchezza ... ne soffro spesso, rimedio? Il più sbagliato... mi chiudo in casa! |
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De: haiku04 |
Enviado: 13/09/2013 15:57 |
Beh, un disagio emotivo momentaneo, specie se subentra per cause tangibili, non è grave anche se rende il quotidiano pesante da sopportare, e l'unico suggerimento è quello di attivarsi, se appena è possibile, per risolvere il problema che l'ha generato, e soprattutto distrarsi con le cose che più ci piacciono, anche piccole cose, coltivare interessi, che però aiutano a non pensare e a migliorare l'umore.
La depressione invece è una malattia molto seria che scaturisce anche in mancanza di cause oggettive e porta chi ne soffre al desiderio di annullarsi e persino di morire (infatti sono frequenti i suicidi). Qui è necessario l'intervento medico, soprattutto l'uso di farmaci diventa essenziale per poter tenere sotto controllo i momenti di down che sono pericolosissimi. E' veramente il male del secolo, una bestiaccia da non sottovalutare assolutamente!
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| per risolvere il problema che l'ha generato....
La morte di Antonio ha provocato,purtroppo,
il "mio"disagio momentaneo...difficilissimo da gestire,credimi...e,quando si parla di interessi...
...in quei momenti non ci sono interessi per distrarsi
poichè ciò che ti circonda non ti parla che
del tuo dolore...dell'assenza...e senti solo ciò che
ti urla il cuore...il dolore...
Nello specifico,il mio disagio ha trovato miglioramento
con il tempo...il tempo...
Un abbraccio Marina... (  sei entrata in posta?) |
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De: haiku04 |
Enviado: 14/09/2013 11:54 |
Il lutto, la perdita di una persona cara è un dolore che non si può esprimere a parole, ed esula dalle cose dette nei post precedenti. Qui effettivamente, come anche tu hai constatato, la migliore, direi la sola medicina è appunto il tempo.... il tempo che passa e non si ferma mai, non quando siamo felici, ma neppure nei nostri momenti peggiori, e col suo passare cala lentamente una patina che, giorno dopo giorno, mese, anno, non fa dimenticare, ma copre misericordiosamente, pian piano il grande dolore, trasformandolo in ricordi..... sinchè si arriva a ricordare solo i momenti più belli, e il dolore si trasforma in nostalgia, malinconica nostalgia, e poi solo nostalgia e la felicità di aver comunque avuto tanto.... aver vissuto anni meravigliosi, e questa cosa non te la toglierà mai nessuno, mentre la vita va avanti e il cuore si fa più leggero....
Un abbraccio a te cara, e sììì   |
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e la vita va avanti ed il cuore si fa più leggero...
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E' proprio così... che belle parole hai trovato Marina per esprimerlo. Fly... sono contenta di leggere che lo strazio è diventato malinconia e la vita va avanti 
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| credo susanna che tu abbia avuto
il vento che ha strappato tutti gli
alberi lasciando il deserto
di una terra nuda
nessuna parola serviva
nessun'acqua voleva
ogni parola " stronzava" già
prima di uscire di bocca
ma la terra è vita...
è universo
è meraviglia
è infinito che non conosciamo
forse ora è nata erba di vento
ma dentro... dentro quelle zolle
le acetoselle a breve spunteranno al sole
che vogliono le acetoselle
solo un pò di sole
però il sole guarda
guarda quella terra
che sai tu che non ci siano
più sotto radici di betulle
o di pini
o radici di quercia....
che sai tu ... del sole....
... che ha pianto con te...
scusami |
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| ...e scusarsi di che?
...tra uno spazio e l'altro non vi è un mondo...
ma un'universo...di stelle e mondi ancora sconosciuti...
grazie invece delle parole...a tutti/e...grazie
per tutte le parole che avere cercato di scrivere
per consolarmi ed ho capito...che la parola FINE
non è la morte...in questa nostra vita siamo solo di
passaggio...è altrove la nostra vera felicità...
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De: haiku04 |
Enviado: 29/09/2013 12:13 |
Mi auguro davvero che la vera felicità sia altrove, me lo auguro soprattutto per
chi in questa vita non ha avuto niente, o ha avuto il peggio.
Qualcuno ha detto che forse la Terra è l'inferno di un altro pianeta, e laddove
c'è guerra, ma anche dove c'è violenza è senz'altro così....
Ma una cosa è certa: noi qui siamo solo di passaggio, e chi se ne va, va solo
verso la pace, quella vera!  |
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