I ricordi sono come una soffitta in cui si trova di tutto: cose che registrano un senso nella loro disarmata inutilita'; inondano la memoria e dissolvono le incertezze.....
"Non esiste l'isola felice. Non esiste l'uomo o la donna che ti renderanno felice. Non esiste il posto o il lavoro o il tempo che ti faranno felice. La felicità non è un dono che ti viene fatto, ma una conquista quotidiana nell'unico luogo dove può accadere: dentro di te. Prima ne prenderai coscienza, prima potrai essere felice".
Sono sempre stato un sognatore ironico, infedele alle promesse segrete. Ho sempre assaporato, come altro e straniero, la sconfitta dei miei vaneggiamenti, assistendo casualmente a ciò che credevo di essere. Non ho mai prestato fede alle mie convinzioni. Ho riempito le mie mani di sabbia, l'ho chiamata oro, e ho aperto le mani facendola scorrere via. La frase era stata l'unica verità. Una volta detta la frase, tutto era fatto, il resto era la sabbia che era sempre stata.
Le leggi della natura sono fisse, è un illusione poterle cambiare come avviene nei nostri governi, pertanto bisogna aderire ad esse senza farci schiacciare, imparando ad usarle nella forma corretta. L’umanità ha bisogno di cambiare se stessa e di diventare simile alla natura che la circonda. Dobbiamo rivelare questo sistema, adattarci ad esso ed inserirci in esso. Questo è il compito dell’umanità.
Assisi sul pendìo del patrio colle erano entrambi un dì guardando mesti alle deserti zolle che autunno disfiorì. Ma l'aura che spirava, una fragranza insolita portò non di viola che fra l'erbe stanza, poiché il suo dì passò: sorgea tra sasso e sasso un gracil gambo ed un purpureo fior : si fer dappresso ad ammirarlo entrambe con tacito stupor. che tanto mi fu prodiga di duol. Avea le foglie erette, e volto a terra il calice gentil, da cui tesor d'effluvi si disserta quali non ha l'april. Prendi, egli disse, alla compagna, prendi: dono volgar non è. Perché sorridi e di rossor t'accendi s'io assomiglio a te? Sola per me, come in petrosa sponda, unico fior sei tu: unico fior che intorno a me diffonda un'aura di virtù. Dal sole ha la fragranza e l'alimento quel fior che dal suol, come tu la tua pace e il tuo contento dal cielo avesti sol. Oh! qual gioia può darti, angelo mio, la terra e i suoi tesor, ove si spegne ogni gentil desio appena è sorto in cor. Lascia che i lmondo irrida alle tue brame e tien conversa al ciel, come i petali suoi tiene il Ciclame, l'anima tua fedel. E come ei versa l'odorata coppa sull'arido terren tu versa a me, quando l'angoscia è troppa i tuoi conforti in sen. F. DALL'ONGARO