Il messaggio che circola in questi giorni e che ti sarà probabilmente
capitato di vedere tra gli status dei tuoi amici riguarda una nuova
funzione del social network, che – in realtà – non è neanche ancora
disponibile in Italia.
Ecco il testo che in tanti stanno diffondendo sulla loro bacheca:
“Importante per i miei contatti.Chiedo un favore a coloro che
stanno nella lista dei miei contatti di facebook. FB ha cambiato ancora
una volta la sua configurazione della privacy! A causa della nuova
“graphic app” qualunque persona in FB può vedere le tue foto, i tuoi
“mi piace”, i tuoi commenti. Terrò questo messaggio sulla mia bacheca
per due settimane e, per favore, una volta fatto ciò che ti chiedo qui
di seguito, commenta “FATTO”. Quelli di voi che non facciano diventare
privata la mia informazione nei confronti degli altri saranno
cancellati dalla lista dei miei amici. Voglio tenere privati i miei
rapporti con te. Voglio pubblicare foto di familiari e amici senza che
gli estranei vi abbiano accesso; questo succede quando i miei amici
cliccano “mi piace” o aggiungono commenti: automaticamente i loro amici
possono vedere anche i nostri messaggi. Purtroppo non possiamo
cambiare noi stessi questa configurazione perché FB l’ha configurata
così. Ma tu lo puoi fare! Dunque: colloca il puntatore del mouse sul
mio nome, senza cliccare; apparirà una finestra. Ora muovi il mouse su
“Amici”, sempre senza cliccare, poi clicca su “impostazioni” e apparirà
una lista. Togli la spunta a “avvenimenti importanti” e “commenti a mi
piace”. In questo modo, la mia attività tra me e i miei amici e
familiari non diventerà pubblica. Infine copia e incolla questa nota
sulla tua bacheca (copia-incolla, non condividere). Quando lo vedrò
pubblicato sulla tua bacheca, farò la stessa operazione nei confronti
del tuo profilo. Grazie”
Perché è un falso
Il messaggio che avete appena letto è una traduzione - neanche
perfetta - di un avviso fasullo in lingua inglese. La cosiddetta
“graphic app” non esiste, ciò a cui si riferisce il termine è, con
buona probabilità, la “Graph Search” (o, in italiano, “ricerca tra le
connessioni”) che, per ora, è disponibile solo per chi usa facebook in
inglese americano.
Di cosa si tratta? è una funzione che permette di
fare delle ricerche mirate tra i contenuti caricati sul social
network. Come puoi leggere nella pagina relativa alla privacy della
Graph Search se, ad esempio, cercherai “Foto di Tokyo”, tra i risultati
ti appariranno le foto dei tuoi amici a Tokyo e condivise con te,
nonché gli scatti di altri utenti, condivisi come “pubblici”.
A cosa si dovrà stare attenti
In generale possiamo stare abbastanza tranquilli: è sempre l’utente a
decidere la visibilità dei propri contenuti e - quindi - a stabilire
se farli vedere a tutti, solo ai propri amici o a nessuno. L’unica
cosa a cui si dovrà stare attenti - quando si inizierà ad usare il
“Graph Search” - è ciò che si pubblica sul diario di un’altra persona,
perché in quel caso è quella persona a decidere la privacy della sua
bacheca e - di conseguenza - del contenuto che voi avete postato.
Istruzioni errate
Il messaggio che gira ultimamente non solo lancia un allarme
ingiustificato, ma dà istruzioni scorrette: le operazioni indicate
hanno come unico risultato quello di modificare le impostazioni
relative a ciò che l’utente stesso vede nella sua bacheca, riferito a
quel particolare amico. Se “togli la spunta a avvenimenti importanti e a
commenti a mi piace”, come suggerito, sarai solo tu a non poter più
vedere tra le tue notizie questi eventi relativi al tuo amico.