Correo electrónico:

Contraseña:

Registrarse ahora!

¿Has olvidado tu contraseña?

Amico Web di Francesca
 
Novedades
  Únete ahora
  Panel de mensajes 
  Galería de imágenes 
 Archivos y documentos 
 Encuestas y Test 
  Lista de Participantes
  
 ღ-TUTTI I POST-ღ 
 ♥LA ♥ NOSTRA ♥ CHAT♥ 
 ♥ AMICO ♥ WEB ♥ 
 ღ COMUNICAZIONIღ 
 ✿.。GENERALE.。✿ 
  
 ✿AFORISMI ✿ 
 ✿AMICI✿ANIMALI✿ 
 ✿AMICIZIA✿ 
 ✿ARTE✿ 
 ✿ASTROLOGIA ✿ 
 ✿ATTUALITA✿ 
 ✿BIBLIOTECA✿ 
 ✿BUTTERFLY✿ 
 CARA✿ALDA✿ 
 ✿CUCINO IO✿ 
 ✿CURIOSITA✿ 
 FAVOLE✿STORIE 
 ✿FRANCESCA ✿ 
 ✿GABBIANO✿ 
 ✿ GIF✿ 
 ✿GIOCHI ✿ 
 ✿GRANDI MITI ✿ 
 ✿HAIKU✿ 
 ✿IMMAGINI✿ 
 ✿INDIANI...✿ 
 ✿LINK AMICI✿ 
 MEDICINA✿SCIENZE 
 ✿.·:*MISTERI*:·.✿ 
 ✿MOTHERSIXTEN✿ 
 ✿MUSICA E VIDEO✿ 
 ✿PIANTE E FIORI ✿ 
 ✿POESIE✿ 
 ✿PROVERBI ✿ 
 ✿PROVE✿ 
 ✿QUIZ E TEST✿ 
 ✿RELIGIONE✿ 
 ✿ RIFLESSIONI✿ 
 S.GIOVANNI ROTONDO 
 SERVIZI ✿UTILI 
 ✿SFONDI ✿ 
 ✿UMORISMO✿ 
 ✿UN ADDIO A..✿ 
  
 .·:*DONNA*:·. 
 ♥♥♥MAMMA♥♥♥ 
 ┊┊★┊┊N@t@le┊┊★┊┊ 
 ♥PASQUA♥ 
 ♥S@n♥V@lentino♥ 
  
  
 
 
  Herramientas
 
General: IL CARNEVALE IN POESIA... ARTE... VIGNETTE... E... NON SOLO
Elegir otro panel de mensajes
Tema anterior  Tema siguiente
Respuesta  Mensaje 1 de 3 en el tema 
De: Orso Tony  (Mensaje original) Enviado: 03/03/2014 21:13
 
 
 
 
Cari amici amanti della poesia il tema che tratteremo,
anche se sento pochissima allegria in giro,
stavolta è obbligato… il Carnevale…
 
 
 
 
 
 
 
IL CARNEVALE IN POESIA ARTE MUSICA E…
by Tony Kospan (2014)
 
 

Ero davvero perplesso nello scegliere questo tema
ma poi, anche per esorcizzare la dura realtà sociale,
ho ritenuto che il Carnevale,
con i suoi miti ed i suoi riti millenari
i suoi colori, i suoi giochi, i suoi lazzi e le sue maschere
possa dar a grandi e piccoli un pò di gioia
ed un briciolo di sollievo…
 
 
 
 
 
 

Sapete tutti quanto sia antica questa festa
e come sia sempre stata amatissima da tutti
proprio perché consentiva, e consente,
di dar una scossa ed uno sberleffo
ai problemi quotidiani, al tran tran ed alla noia…
 
 
 
 
 
 
In via eccezionale e nello spirito carnevalesco
partiamo con alcune vignette...
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Ora passiamo ad una mini-selezione
di pensieri e proverbi sul carnevale e sul... sorriso…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Chi non ride mai non è una persona seria.
Charlie Chaplin
 
Perché non provi a risvegliare
il bambino che è dentro di te?
Giovanni Guareschi
 
Se la vita non ti sorride, falle il solletico!
Giulia Carcasi
 
......
 
A carnevale, ogni scherzo vale.
 
Quando il padre fa carnevale,
ai figlioli tocca far quaresima.
 
L'amore nato a carnevale
muore in quaresima.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Le poesie prescelte spero che possano dare
insieme a qualche vignetta ed a qualche musichetta
un pò di colore ed un pò di calore
a questi nostri difficili giorni.
 
 
Come sempre sarà bello leggere quelle che,
su questo sorridente tema, piacciono a voi…
 
 
 
 
 
 
 
 Jean Claude Campana
 
 
 

VIVA I CORIANDOLI DI CARNEVALE
Gianni Rodari
 

Viva i coriandoli di Carnevale,
bombe di carta che non fan male!
Van per le strade in gaia compagnia
i guerrieri dell'allegria:
si sparano in faccia risate
scacciapensieri,
si fanno prigionieri
con le stelle filanti colorate.
Non servono infermieri
perchè i feriti guariscono
con una caramella.
Guida l'assalto, a passo di tarantella,
il generale in capo Pulcinella.
Cessata la battaglia, tutti a nanna.
Sul guanciale
spicca come una medaglia
un coriandolo di Carnevale.
 
 
 
 
Nicolas Regnier
 
 
 

CARNEVALE VECCHIO E PAZZO
Gabriele D'Annunzio
 

Carnevale vecchio e pazzo
s'è venduto il materasso
per comprare pane, vino,
tarallucci e cotechino.
E mangiando a crepapelle
la montagna di frittelle
gli è cresciuto un gran pancione
 che somiglia ad un pallone.
Beve, beve all'improvviso
gli diventa rosso il viso
poi gli scoppia anche la pancia
 mentre ancora mangia, mangia.
Così muore il Carnevale
e gli fanno il funerale:
dalla polvere era nato
e di polvere è tornato.
 
 
 
 
Angel Luda
 
 
CHE DIREBBE LA GENTE…
Storni Alfonsina
 
Che direbbe la gente, vuota d'ogni follia,
se in un giorno fortuito, per ultrafantasia,
Mi tingessi i capelli di viola e d'argento,
Mettessi un peplo greco e coi capelli al vento,
Con un serto di fiori: myosotis o gelsomini,
Cantassi per le strade al suono dei violini,
O dicessi i miei versi correndo per le piazze,
Con il mio gusto libero da volgari corazze?
Affollando le strade verrebbero a guardarmi?
Come una fattucchiera vorrebbero bruciarmi?
Campane suonerebbero per richiamare a messa?
A ridere, pensandoci, da sola mi son messa.
 
 
 
 
 
 
 
LA MASCHERA
William Butler Yeats
 

"Tògli quella maschera d’oro ardente
Con gli occhi di smeraldo".
"oh no, mio caro, tu vuoi permetterti
di scoprire se i cuori sian selvaggi o saggi,
Benché non freddi".
"volevo solo scoprire quel che c’è da scoprire,
Amore o inganno".
"fu la maschera ad attrarre la tua mente
E poi a farti battere il cuore,
Non quel che c’è dietro".
"ma io debbo indagare per sapere
Se tu mi sia nemica".
oh no, mio caro, lascia andar tutto questo;
Che importa, purché ci sia fuoco
In te, in me?
 
 
 
 
Chagall
 
 
 
TRIONFO DI BACCO ED ARIANNA
Lorenzo il Magnifico
 

Quant’è bella giovinezza
che si fugge tuttavia!
Chi vuol essere lieto, sia:
di doman non c’è certezza.
Quest’è Bacco e Arianna,
belli, e l’un dell’altro ardenti:
perché ‘l tempo fugge e inganna,
sempre insieme stan contenti.
Queste ninfe ed altre genti
sono allegre tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.
Questi lieti satiretti,
delle ninfe innamorati,
per caverne e per boschetti
han lor posto cento agguati;
or da Bacco riscaldati,
ballon, salton tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.
Queste ninfe anche hanno caro
da lor esser ingannate:
ora insieme mescolate
suonon, canton tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.
Questa soma, che vien drieto
sopra l’asino, è Sileno:
così vecchio è ebbro e lieto,
già di carne e d’anni pieno;
se non può star ritto, almeno
ride e gode tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.
Mida vien drieto a costoro:
ciò che tocca, oro diventa.
E che giova aver tesoro,
s’altri poi non si accontenta?
Chi vuol esser lieto, sia:
del doman non c’è certezza.
Ciascun apra ben gli orecchi,
di doman nessun si paschi;
oggi sian, giovani e vecchi,
lieti ognun, femmine e maschi;
ogni tristo pensier caschi:
facciam festa tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.
Donne e giovinetti amanti,
viva Bacco e viva Amore!
Ciascun suoni, balli e canti!
Arda di dolcezza il core!
Non fatica, non dolore!
Ciò c’ha esser, convien sia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
LA TUA PAGINA DI... SOGNO
 
 
 


Primer  Anterior  2 a 3 de 3  Siguiente   Último  
Respuesta  Mensaje 2 de 3 en el tema 
De: MOTHERSIXTEN Enviado: 04/03/2014 08:51
          
 

VIVA IL CARNEVALE 2014

Il Carnevale, sinonimo di allegria
 e spensieratezza,quest'anno
cozza contro i grossi problemi
 in cui naviga l'Italia.
Certo non saranno pienamente
sentiti i festeggiamenti,ma e' giusto
conservare le tradizione e in tutti
 i paesi si cerca il modo di vivere
momenti di spesieratezza
allestendo carri allegorici che
 sfilano per le strade......
Grandi partecipi sono i bambini
che vivacizzano le manifestazioni
facendo dimenticare per un po'
 tutti  i problemi......


È febbraio monellaccio molto
 allegro e un po' pagliaccio; ride,
salta, balla, impazza, per le vie
forte schiamazza; per le vie e per
 le sale accompagna il Carnevale.
Se fra i mesi suoi fratelli ve ne
sono dei più belli, il più allegro e
 birichino, sempre è lui, ch'è il
più piccino.


Carnevale
Carnevale frizzi e lazzi
giorni allegri, giorni pazzi
i bambini ed i ragazzi
fra coriandoli e stelline
indossando mascherine
che ricopron i loro visi
metton su anche sorrisi
colorati arcobaleni
scherzi, canti, balli e suoni
di allegria s'invade il cuore
Quando infine la follia
questa festa porta via
torna la monotonia
la tristezza e l'apatia.
-- Dora Pergolizzi


La canzone delle mascherine

Un saluto, a tutti voi;
dite un po’ chi siamo noi?
Ci guardate e poi ridete?
Oh! mai più ci conoscete!
Noi scherziam senza far male,
Viva, viva il Carnevale!
Siamo vispe mascherine,
Arlecchini e Colombine,
diavolini, follettini,
marinai
bei ciociari
comarelle
vecchierelle:
noi scherziam senza far male,
viva, viva il Carnevale!
Vi doniamo un bel confetto,
uno scherzo, un sorrisetto;
poi balliamo
poi scappiamo.
Voi chiedete:
Ma chi siete?
Su pensate,
indovinate.
Siamo vispe mascherine,
Arlecchini e Colombine,
diavolini, follettini,
marinai
bei ciociari
comarelle
vecchierelle:
noi scherziam senza far male,
viva, viva il Carnevale!

A.C.Pertile


Il girotondo delle maschere

E' Gianduia torinese
Meneghino milanese.
Vien da Bergamo Arlecchino
Stenterello è fiorentino.
Veneziano è Panatalone,
con l'allegra Colombina.
Di Bologna Balanzone,
con il furbo Fagiolino.
Vien da Roma Rugantino:
Pur romano è Meo Patacca.
Siciliano Peppenappa,
di Verona Fracanappa
e Pulcinella napoletano.
Lieti e concordi si dan la mano;
vengon da luoghi tanto lontani,
ma son fratelli, sono italiani.
G. Gaida

VIVA VIVA IL CARNEVALE
Annamaria

    

Respuesta  Mensaje 3 de 3 en el tema 
De: haiku04 Enviado: 04/03/2014 13:20

 

 

  

Ecco che cosa resta
di tutta la magia della fiera:
quella trombettina
di latta azzurra e verde
che suona una bambina
camminando scalza per i campi.
Ma in quella nota sforzata,
ci son dentro i pagliacci bianchi e rossi,
c'è la banda d'oro rumorosa,
la giostra coi cavalli, l'organo, i lumini,
come nello sgocciolare d'una grondaia
c'è tutto lo spavento della bufera,
la bellezza dei campi e dell'arcobaleno
nell'umido cerino d'una lucciola
che si sfa sopra una foglia di brughiera
tutta la meraviglia della primavera.
 
 Corrado Govoni

 

 
Perché devo arieggiare
il rossore col ventaglio
e celare il fiato corto?
Perché non posso comandare
al cuore di rallentare il passo
dopo un veloce ballo?
Se potessi ordinargli: fermati

o spronarlo al passo
quando resta allo stallo...
Piango per il dolore

e non mi vergogno
pianse anche Gesù nostro Signore.

Ma cala la maschera

e si ritorna gioiosi al ballo
con il dubbio fuggente
nel mio occhio tetro allegro

di Pierrot e muovo il passo
come se giocassi
sulla scacchiera della vita.

 

Come sei bella creatura mia
quando te ne vai per la via
facendo muovere quella veste
larga e larga per la festa
di Carnevale.

Tu ogni tanto
incespichi nel cerchio e di pianto
si riempiono gli occhi.
Poi io ti guardo e dico che sei così bella
con tutti i pizzi e il cappello
da sembrare una reginella
e allora tu ridi come se capissi
e anche se con fatica fai qualche passo
a e quando il cerchio si arrotola
intorno alle gambe tu leggera come foglia
ti sostieni all'ombrellino
e poi con l'occhio malandrino
pare che voglia dire: voi grandi siete matti
mi costringete come vino nella botte.
Hai ragione, tu dovresti correre e giocare
senza pensare al vestito che si può strappare
o riempirsi di polvere. se cadi, si può sporcare.
Ma tu già testarda come giumenta selvaggia
ti getti a terra e cominci a scalciare
e dici seria seria: devo
vestirmi da Carnevale
ma a che vale
tutta quest'eleganza. questi pizzi e falpalà
se non posso correre e giocare?
 
 Rosa Staffiere

 

 
 
 


 
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados