Si ama e si odia...una infinita litania che si protrae nei secoli, il dilemma
che ci portiamo dietro dalle origini dell’umanità, l’amore che si trasforma
in odio di Caino per Abele, l’amore di Romolo a fare da contraltare
l’odio di Remo...ecc
Ogni giorno abbiamo notizie di grandi amori che si trasformano in odiosi
delitti, amore e odio, due facce della stessa medaglia...sentimenti assoluti,
totali, che fanno paura e che trasformano passioni infinite in bagni di
sangue ma si ama e si odia con la stessa potenza...
Ama, questo ci hanno insegnato dal giorno della nascita, genitori, preti, maestri
tutti ad insegnarci che devi amare tutto e tutti, la famiglia, il tuo Dio,
il tuo compagno, tua moglie, devi amare perfino il tuo amico sempre e comunque.
Hanno trasformato l’amore, che è per definizione selvaggio, incontrollabile,
devastante, in una istituzione che viene formalizzata da firme e ministri di culto,
è stato messo sotto controllo, quello che nasce e vive di forza propria non è ben
tollerato nella società moderna dove tutto deve essere ordinato.
Il risultato è che lo hanno snaturato, lasciando solo all’odio la purezza del sentimento
per quanto negativo e maligno. Si ha paura dell’amore che ti controlla portandoti a
fare azioni che normalmente eviteresti, meno timore si ha dell’odio, razionale e
controllabile per quanto invadente...
Sono così diversi questi sentimenti?
Sono totalmente opposti come definiti dai dizionari?
Meglio amare...