la scomparsa di doretta
m'impone una riflessione
non dico doverosa
ma certamente opportuna
questo ritrovarsi qui
oppure alla fermata di una mail
quanto di noi lascia agli altri
ho visto rapporti che sembrano avere
vento di vita forte
eppure si sono impigliati alla prima
sporgenza di finestra
e allora... possibile che non avevamo
mani per sentire come era veramente
la stoffa
ho visto rapporti vivere a lungo tanto
da confondersi con il giorno
ma poi ad una fermata scendere
leggeri come se tutto fosse stato
il giro di paesi seduti al finestrino
io mi stropicchio gli occhi... mi tolgo
gli occhiali... possibile che fra i fiori
sinceri di questo mondo .. che ci sono
ci sono.... possibile che le mani sempre
a cercare solo le violette e le margherite..
io mi ricordo che l'erba ci restava a macchie
lunghe sui cpantaloni quando ci sdraiavamo a terra
senza pensare ai vestiti...
la persona interessante... quello che sa scrivere
quella che ha spirito vivo...
mi chiedo se dietro parole a volte ferme... non
ci sia quel semplice che è vita...
mi chiedo quanto siamo con le parole
più di quanto siamo realmente
alzarsi sulla punta di un verso.. su quella di un'emozione..
poi ci accorgiamo che un pò di quel pane buono
semplice che è in noi si disperde....
le briciole almeno servono alle rondinine....
doretta era piegata da un dolore che a stento
gli lasciava gli occhi sereni...
però era erba buona sul nostro cammino...
certo se guardo certi fazzoletti impigliati la primo
chiodo o ad altri eternamente svolazzanti
certo ... era più vera....
personalmente la sua mano tesa la strinsi
a malappena... franco ... franco... che dici
sempre che hai salvato un'amica da morte
sicura... possibile che non sei riuscito a dar
forza di gomito per sederti un poco vicino
tu che parli di poesia e poesia... sempre sta cazza
di poesia....
mi rendo conto che per quanto mi sforzi... di essere
me stesso... e nelle mie pagine ci riesco... perchè
le seguo senza badare a niente e nessuno
in un amore... a volte sconfinato... che mi da anche vita
mi colma... non lo posso negare...
però certe volte non so capire...
da quanto scrivo... da quanto... dieci anni
di sicuro su questi cieli... si ne ho conosciuto
di persone.... quanti visi diversi... quanti occhi pure
mi chiedo solo se le persone che hanno fatto
una passeggiata o un viaggio lungo... siano state
quelle che avevano gli occhi più veri...
di quelli che vincono la vita... e ti guardano
dal silenzio di un'amicizia magari presa
dal vento per qualcosa di stupido o banale
doretta... io non so se e quanto ti sia stato
veramente amico... .dico... dell'amicizia .. che conosco
calda vera.... ho riso... ti ho sorriso... però ricordati
che nel non riuscire veramente a sedermi... sta anche
l'inconsistenza di non vedere veramente...
... attraverso gli occhi di una persona.....