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Forse puo' avere anche ragione, ma come si fa a bloccare la loro entrata?
Sono discrinminazioni che difficilmente possono avverarsi nel nostro paese dove
c'e' la Santa Sede e dove si predica la liberta' accettando tutte le religioni.
Certo col tempo potrebbero avvenire anche fatti incresciosi......ma purtroppo
non possiamo da ora fare il processo alle intenzioni....
Chi vivra', vedra'..... |
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Il problema é che intanto, anche se il ministro asserisce che sono gli italiani che trasmettono le malattie agli extracomunitari, in italia sono ricomparse la scabbia, la tubercolosi, a Vicenza la lebbra e, spero e prego non sia vero perché sono terrorizzata, un'amica informatica che lavora in ospedale a Torino mi ha detto che é ricoverato un caso di ebola con l'imposizione di mantenere il segreto
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De: haiku04 |
Enviado: 23/08/2014 16:49 |
Mi risulta che allo stato attuale in Italia non siano presenti malattie contagiose, se si escludono il raffreddore e le malattie esantematiche tipiche dei bambini, ma che sono state praticamente tutte debellate dai vaccini, per cui non vedo di cosa potremmo mai contagiare noi gli extracomunitari. Pare ovvio invece che persone che arrivano da Paesi con alti tassi di pericolose epidemie, scarsa igiene e scarsissime cure mediche, possano essere gravi veicoli di contagio nei nostri confronti. Tutto il resto è la solita propaganda ipocrita che vuole negare le evidenze: speriamo in bene!
In quanto a bloccare i continui arrivi, basterebbe fare come in Spagna.... dal Marocco passando da Gibilterra vi si potrebbe arrivare quasi a nuoto, ma stranamente sbarcano tutti qui correndo anche il rischio naufragio, perchè? Ma perchè chi mette a disposizione le imbarcazioni clandestine sa che qui non ci sono problemi, nessuno pattuglia o spara, noi accogliamo, e paghiamo!
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