Ci fioriture di fede che non raccogliamo
per le vie
camminiamofra le cose
le mille cose
e non ci voltiamo se non per un istante
a quel profumo che viene
Me ne accorsi ieri, leggendo di
quell'onda che..
non giunge mai ai nostri mari
Perchè mi sono chiesto..
è lontana la riva o non abbiamo remi
Di colpo mi resi conto che il senso stesso
della vita, del lavoro, dell'affrontare i mille problemi
trovava acqua purissima per togliere la salsedine
distinguendo il vero volto delle cose
Pensare di versare la fatica in Gesù
di affidargli le redini di quei mille problemi
che non si riesce a sciogliere
trovare il sapore buono dietro i sacrifici le lotte
sentire occhi più grandi sulla propria vita.
Ma non è solo Gesù.... che sarebbe lontanissimo
ma il cuore di Gesù
braciere vivo... palpitante
Questa immediatezza è tanto pulsante
che si fa fatica a comprendere
è più semplice leggerla diversamente
Gesù... non ti chiedo di risolvere questo problema
pigiando uno dei tuoi tasti segreti
ti chiedo di guardare le mie mani sudate
di sentire i polsi fremere
ascoltare il battito che oltrepassa il senso stesso
della vita
e dirmi prima se è limpido il mio agire
e solo se sto sbagliando in qualcosa ....
ma non tiro via le mia dita perchè ci metta le tue
soltanto prendile... quando stringono il vuoto
Gesù non voglio prezzo o onore per questo
mio lottare
lo metto solo sulle tue piaghe a lavare il veleno
che altre dita hanno lasciato all'amore
perchè tu senta che l'amore ha anche petali
fra le spine
Gesù.... io non vedo.. non vedo .. non vedo
ti chiedo di sollevare con un dito il mio capo
perchè possa guardare con occhi grandi come i tuoi....
poi oltre questo post.. più tardi mi donerai ancora di te
quando stringo quella coroncina nera
ed allora un altro giorno si apre al giorno
anche per un istante solo
ma ogni mattina voglio quel taglio di luce...