Rita ha voluto accostarsi a me
quando io la conoscevo solo per nome
ricordo che andando a lavoro
mi trovai una cassettina
e anzichè musica quella mattina
sentii la sua storia...
mi piacque molto... e dissi.. quando è
il suo giorno devo andare in chiesa
e chi si ricordava più
ero a Varese allora....giorno 21 maggio
si avvicina uno e mi dice di colpo
" professore... domani è si Santa Rita.. buongiorno "
la trovai in un fiume di Rose... e quando tornai
al pensionato... professore... c'è una lettera per lei
Rosa Russo Jervolino.... ormai avevo perso ogni speranza
per gli esami e chissà in quei due mesi al nord...
ma questo fu qualcosa che si aggiunse.. un cioccolatino
in realtà la camicia aveva avuto uno scossone...
E quante volte mi venne vicina
una volta mi rubarono la macchina... giorno del
mio compleanno... mai regalo fu più gradito
era passata una settimana
ed io non mi ero arrabbiato più di tanto.. stranamente
un pomeriggio mentre ero a pregare su un divano
una sensazione improvvisa.... " oggi troviamo al macchina
seeeeee
ed invece alle otto menu un quarto una telefonata
dalla questura " è sua la macchina LC101...
ma io lo sapevo lo sapevo
e quante altre volte... ventisei anni... ci credo
che non mi hai nemmeno guardato....
Ed invece non c'era nessuno quando arrivai alle undici di sera
silenzio.... da qualche bar sotto la discesa si sentivano rumori
li solo la brezza sul viso...
una brezza che anche se non mi portava nessuna parola
nessuna senzazione.... forse non era necessaria
come quando si mette il viso sul cuscino
devi solo appoggiarti e non pensare a niente
La mattina nel sole .. Cascia era bellissima
dal mio balcone nel tetto... l'ho vista
con gli occhi assonnati dalle nebbie
che si alzavano piano da tutto quel verde attorno
poi pensi gli bastasse solo un dito d'acqua per gli occhi