PREGNARTI DI DOLCEZZA

Io che mi sono ubriacato con lalo etilico

delle passioni fermentate,

Io, que mai piansi ne esigetti nulla

al solo fine di tenerti accanto

oggi spaventato, disprezzando il piacevole

nelloscuro e intricato laberinto

tessuto dalle complicazioni della vita

dico che diventasti mia, ed io non ti ho deluso...

Dolce prurito, da dove proviene la passione

che si adatta nel mio cuore,

purificando i banali peccati?

da quale regno lontano, portata da affusolate dita?

che incastonati come anelli, come garre di leone

che consumano la cinta alata, il laccio mortale

che ricucí a pezzi la mia infranta illusione.

Gravitando sopra un raggio di luce

e nel ritmico palpitare dei miei battiti

sento che mi son convertito,

in squilibrato ente innamorato...

Sono lestasiato essere che ha degustato

onorato delle delizie del tuo amore

mentre guardo intorno, con visione spirituale

senza sentirmi delirato perché so che son rimasto

come il padrone del tuo cuore...

E senza che io lo cerchi ne risolva

quando mi terrai accanto

mi sentiró piú che onorato

di pregnarti di dolcezza ed insegnarti la cultura

degli amori dimenticati...

Nota: Pregnare= ingravidare nel senso figurativo.

MARIPOSAS