Quest’anno due dei must della moda autunno/inverno sono le mantelle e le cappe insieme e il tricot (maglia o crochet che sia…), tutte le immagini delle passerelle che trovo sia online che offline ne sono piene, e per onorare la fiducia che ha avuto in me Roberta, ecco il modello che ho creato per il suo splendido progetto “Lana d’Abruzzo”.
Il suo nome è “Primitive Cape” perché incarna perfettamente lo stile “primitive” del country americano abbinato alla semplicità estrema che contraddistingue quasi tutti i miei lavori a crochet
E’ una mantellina calda calda ma un po’ grunge per la bella lana secca che viene dall’Abruzzo, questo lavoro cresce tutto in un pezzo senza cuciture, a parte quella del cuore applicato con la grossa cucitura a vista.
Tre colori e quattro spessori di lana compongono questo progetto, ogni tipo di lana viene lavorata cambiando l’uncinetto per ottenere un’ottima vestibilità con pochissimi aumenti, con il risultato di una lavorazione adatta sia a chi comincia sia a chi lavora l’uncinetto da sempre.
Chi mi conosce sa che amo evitare ogni difficoltà per lavorare i miei pezzi con serenità assoluta e senza contare troppo