Página principal  |  Contacto  

Correo electrónico:

Contraseña:

Registrarse ahora!

¿Has olvidado tu contraseña?

LATINOS EN ITALIA
 
Novedades
  Únete ahora
  Panel de mensajes 
  Galería de imágenes 
 Archivos y documentos 
 Encuestas y Test 
  Lista de Participantes
 General 
 BIENVENID@S 
 ME PRESENTO 
 ITALIA/NOTIZIE 
 LEGGI/VITA ITALIANA 
 ESPAÑA 
 CERVANTES - DON QUIJOTE 
 ESCRITORES 
 El rincón de la poesía 
 EFEMÉRIDES ARGENTINAS 
 MARTÍN FIERRO 
 EL LUNFARDO 
 PATRIA MÍA 
 MATEANDO 
 CON HUMOR 
 FONDOS Y DIBUJOS 
 MUNDO MAGICO 
 EL ZODÍACO 
 ARRIVEDERCI 
 
 
  Herramientas
 
Noticias Italia: Terza serata di San Remo,Roberto Benigni ed la suo intervento magistrale
Elegir otro panel de mensajes
Tema anterior  Tema siguiente
Respuesta  Mensaje 1 de 2 en el tema 
De: 2158Fenice  (Mensaje original) Enviado: 18/02/2011 08:19

Il 60esimo Festival.

Sanremo, Benigni tra gag e Inno di Mameli.

Il comico entrato a cavallo. Poi la "Lezione Magistrale".

Roberto Benigni è stato l'ospite d'onore della terza serata del Festival di Sanremo, il 17 febbraio. Il comico, che ha esordito con un «Viva l'Italia», si è presentato in sella a un cavallo bianco e ha prontamente ironizzato: «Lo ha pagato la Rai, come addomestica i cavalli la Rai!». E ha poi aggiunto: «Avevo un po' di dubbi ad entrare a cavallo perché di questi tempi ai cavalieri non va tanto bene». A seguire una pioggia di gag, innestate sulla lettura esegetica dell'inno di Mameli, sul modello di quello dei canti della Divina Commedia. Infine, il premio Nobel ha recitato i versi di Mameli.
  
 Entrata a cavallo come Garibaldi

A tutto Inno, da Ruby al Risorgimento

«Sono qui solo per parlare dell'inno di Mameli» ha provato a convincere il comico sul palco dell'Ariston. Mentre spiegava i passaggi cruciali dell'inno, si è fatto però trascinare nella consueta incontenibile ironia: «La nostra nazione ha 150 anni. Una bambina, una minorenne». E poi: «Mameli quando scrisse l'inno aveva vent'anni, quindi era minorenne, perché la maggiore età si raggiungeva a ventuno. Comunque con 'sta storia delle minorenne non se ne può più». Oltretutto, «la cosa è nata proprio a Sanremo, con la Cinquetti che cantava Non ho l'età e si spacciava per la nipote di Claudio Villa». E quando alla fine ha pronucniato il nome di Ruby Rubacuori, si è rivolto al premier: «Silvio, se non ti piace, cambia canale, vai sul due: ma no, c'é Santoro!». Ancora su Ruby: «Abbiamo perso tempo a capire se era la nipote di Mubarak, ma bastava fare una cosa semplicissima, andare all'anagrafe in Egitto e vedere se Mubarak di cognome fa Rubacuori».
Nella spiegazione dell'inno il premio Oscar si è rivolto direttamente anche al leader della Lega Nord Umberto Bossi. «Dov'è la vittoria, le porga la chioma, ché schiava di Roma Iddio la creò. Umberto, è la vittoria che è schiava di Roma, non l'Italia! Umberto, il soggetto è la vittoria!». Per poi affondare: «Il federalismo è un'altra cosa. Qui parliamo dell'unità del Paese, che è la ricomposizione quasi religiosa di un corpo fatto a pezzi». E ancora, più avanti: «L'unità è talmente bella che permette pure che qualcuno dice: non la festeggio!».

 
 
Dall'Impero Romano,passando per la Divina Commedia che ha dettato le basi della lingua ed i colori della bandiera ( Paradiso - entrata di Beatrice vestita di verde,bianco e rosso) non tutti conoscono questa verità,fino ai giorni nostri tutto racchiuso e raccontato nelle parole dell'Inno italiano. Grazie Benigni hai tenuto per un'ora la platea dell'Ariston e gli italiani davanti agli schermi senza difficolta' come era prevedibile da un grande della Cultura come te.Da troppo tempo ci eravamo scordati da dove veniamo e chi siamo, perchè l'ignoranza regna sovrana.Fenice


Primer  Anterior  2 a 2 de 2  Siguiente   Último  
Respuesta  Mensaje 2 de 2 en el tema 
De: karmyna Enviado: 20/02/2011 00:41
Gracias por compartir este mensaje
 
Esto es muy clasico de Benigni siempre con un estilo muy innovador,
es muy creativo a parte de ser un actor de categoria y primer nivel
 
jejejejeje tenia q ser Benigni
 
feliz domingo
 
karmyna


 
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados