Buena Primavera 2014
Buona Primavera a tutti coloro che si trovano nel Continente europeo
L’equinozio di primavera
Anche quest’anno cade il 20 di marzo, alle 17.57 in Italia per essere precisi.
L’equinozio di primavera non cade sempre lo stesso giorno. Può essere il 19, il 20 o il 21 marzo.
Con questo istante inizia la primavera astronomica, la quale si differenzia da quella meteorologica, che è iniziata con l’arrivo del mese di marzo. Proprio oggi pomeriggio inizia il giorno polare nella zona dell’Artide: il sole non tramonterà più fino all’equinozio di autunno. Inoltre in Antartide inizia il periodo di notte, che comprende sei mesi di oscurità. L’inizio della primavera è visto da molte culture come un giorno di rinascita e diversi significati religiosi lo associano ai concetti di fertilità e di risurrezione.
Le tradizioni
Proprio per questo, fin dall’antichità, il giorno dell’equinozio è stato un momento dedicato alla festa. Basti pensare al termine Easter, che in inglese indica la Pasqua. Per comprendere meglio il significato di tutto ciò, dobbiamo sapere che proprio la dea Eostre era, fra i popoli nordici pagani, quella assimilabile a Venere, la quale era legata all’arrivo della primavera e al sopraggiungere della fertilità dei campi. A questa dea era sacra la lepre, animale considerato in molte tradizioni un vero e proprio simbolo di fertilità. I Celti, ad esempio, consideravano questo animale come un essere divinatorio, mentre i Britannici lo associavano alla divinità della luna. La stessa dea Eostre veniva raffigurata con una testa di lepre. Si credeva che la dea, raffigurata come lepre, deponesse l’uovo della nuova vita, in modo da segnare la rinascita dell’anno. La pianta sacra dell’equinozio di primavera è il trifoglio. Riguardo a questa pianta si dice che San Patrizio, evangelizzatore dell’Irlanda, la usasse per spiegare la Trinità. Non a caso la festa di San Patrizio, il 17 marzo, cade proprio in prossimità dell’equinozio di primavera.