Se un giorno
il dolore batte alla tua casa
non sprangare porte e finestre
ma apri
Non dire
che si è sbagliato di uscio
Che non è il tuo momento
e che doveva
passare dal vicino
Ma spalanca la porta
perché entri
e dagli il posto d’onore
Siediti vicino a lui
Offrigli la ciotola
dell’ospite d’onore atteso
e soprattutto
non lamentarti
La tua voce t’impedirebbe
di ascoltare la sua parola.
E fa attenzione
poiché vicino al dolore
sta sempre l’angelo invisibile
che a un momento esatto
apparirà
per farti segno
di appoggiarti a lui.