Le lacrime sono le sorgenti del cuore: sono perle d’amore o di dolore.
Nascono dal nulla, ma il loro significato è grande.
E’ strano come la gioia e il dolore scelgano la stessa strada
per esprimersi; sanno trascinare via i sentimenti, sanno purificarli, esaltarli, rinvigorirli o spegnerli.
Questi piccoli pompieri dell’anima sono la nostra salvezza.
Dopo i temporali, anche i più minacciosi e torrenziali spunta l’arcobaleno ed il cielo si colora di nuovo.
Alla nostra anima e al nostro cuore accade la stessa cosa:
dopo aver pianto ci sentiamo più sereni e la vita ritrova i suoi colori.
A volte ci si ritrova immersi nei colori di un paesaggio autunnale,
ma a volte i colori splendono come sotto il sole di primavera!
Forse tutti dovremmo provare a vedere attraverso le nostre lacrime, provare a far affiorare gli immensi tesori del nostro cuore.
Se provassimo a far sgorgare la sorgente che è dentro di noi,
scopriremmo che la sete di vita della nostra anima si può saziare con un semplice gesto di tenero abbandono.
Solo allora potremo indossare la più bella collana di perle
che esiste al mondo: quella formata da sentimenti autentici, preziosi, sinceri, profondi, ma soprattutto nostri.