E i figli sono le risposte che
la vita dona a ognuno di noi.
Sono loro l’essenza del vostro
sorriso.
Sono sangue e carne della
vostra carne
ma non il vostro sangue e la
vostra carne.
Loro sono i figli e le figlie
della fame che la vita ha di se stessa.
Attraverso di voi giungono, ma
non da voi.
E benché vivano con voi, non vi
appartengono.
Affidategli tutto il vostro
amore ma non i vostri pensieri:
Essi hanno i loro pensieri.
Potete offrire rifugio ai loro
corpi ma non alle loro anime:
Esse abitano la casa del
domani, che non vi sarà concesso visitare neppure in sogno.
Potete tentare di essere simili
a loro, ma non farli simili a voi:
La vita è una strada che sempre
procede in avanti e mai si ferma sul passato.
Voi siete gli archi da cui i
figli, come frecce vive, sono stati scoccati in avanti.
Kahlil Gibran, Il
profeta