Macerie di vite
inghiottite
Redivivi fantasmi
si aggirano
tra fumi di morte
La terra si riprende
cio'
che l' uomo credeva
fosse suo
Credeva
La Natura
si ribella
all'irresponsabile giogo
credevono
di domarla
con strette briglie
Senza rispetto
alcuno
deprediamo
senza sosta
Equilibri perfetti
minati dall'essere
piu' imperfetto
La nostra insignificante
piccolezza e grande
solo nella follia.
|