Come spiegare la Risurrezione?
Un
missionario viveva da tantissimi anni in Cina, Paese dalla cultura
millenaria
e profondamente religioso. Non aveva battezzato nessuno (non era lì a
convertire..
.), ma era riuscito in
qualche modo a stabilire una bellissima
relazione con un vecchiettino cinese, con cui passava le ore e le
giornate a
chiacchierare del più e del meno, e a discutere delle cose di Dio. Era
stupendo
per entrambi potersi scambiare le proprie esperienze di fede, così
diverse
eppure così simili. Era bello poter scoprire, grazie all'altro, un altro
volto
di Dio, un altro colore del Suo arcobaleno, un altro raggio della Sua
luce.
Un giorno il missionario arrivò a parlare della risurrezione...
Come spiegare al suo amico il mistero della risurrezione di Gesù? Era
facile
raccontargli della vita di Gesù, del bene che aveva fatto, di come la
gente
semplice lo ricordasse proprio come un uomo buono che aveva fatto tanto
bene. Ma
come spiegargli la risurrezione? Provò, e riprovò, cercò esempi,
metafore... ma
il suo grande amico non riusciva a comprendere tale stupefacente
mistero.
Finché un giorno il vecchio cinese disse al suo amico missionario:
"Ascolta, da tanti giorni ti sforzi di spiegarmi quello che io non posso
capire.
Credo ci sia un unico modo perché io possa capire cos'è la risurrezione
di Gesù:
mostrami la tua risurrezione!".
|